INTER-CAGLIARI 1-4 MAZZARRI / MILANO – Al ‘Meazza’ il Cagliari ne fa quattro. In vantaggio con Sau, poi viene raggiunta da Osvaldo prima dell’espulsione di Nagatomo per doppia ammonizione al 26′, che mette in discesa la squadra di Zeman, vittoriosa a Milano dopo diciannove anni grazie soprattutto alla grande prestazione del suo centrocampo, in particolare di Ekdal, autore di una tripletta: “Ho sbagliato alcune valutazioni nel turnover, contro l’Atalanta ci eravamo espressi così bene che oggi ho deciso di far giocare troppi calciatori che non stavano benissimo. Dal punto di vista fisico il Cagliari ci è stato superiore, poi siamo rimasti in dieci nel momento topico e la partita è andata sempre peggio: probabilmente undici contro undici non avremmo preso quattro gol. Comunque paghiamo anche la poco esperienza, in inferiorità numerica una squadra più esperta si sarebbe abbassata e aspettato prima di tentare di cambiare il risultato. Vidic appare fuori forma: “Rimane un leader come uno di quelli che ho fatto giocare troppo, anche se oggi non era sottotono solo lui. Niente da dire, è una brutta sconfitta, adesso l’importante è ripartire subito con forza”.
Raffaele Amato