INTER THOHIR / ATLANTA (Stati Uniti d’America) – Intervistato dalla ‘CNN’, il presidente dell’Inter Erick Thohir ha parlato dell’andamento generale del calcio italiano, soffermandosi anche su Calciopoli e sulla mancanza di attrattiva da parte della Serie A. Ecco le sue parole: “Il calcio italiano e le sue componenti (società, leghe e governo) devono aprirsi di più alla globalizzazione. Questo accade nella MLS, il campionato statunitense; ci sono numerosi investimenti stranieri, le strutture e le industrie sono più trasparenti e un’investitore trova tutto questo molto attrattivo perché sa già in anticipo che cosa sta andando a comprare. Nel calcio italiano non è così e questa è una sfida, bisogna diventare più aperti. E c’è da augurarsi che non accada una nuova Calciopoli perché, se succedesse di nuovo, il calcio italiano morirebbe. Attualmente è forse il terzo al mondo, ma scenderebbe al nono o decimo posto”.
“Champions League? Io penso che dovrebbe essere allargata, questa è una competizione che ha bisogno di tutti i top club. Un tempo era la migliore lega del mondo ma ora è crollata e bisogna fare qualcosa per tirarla su. Io mi ricordo i giocatori della Serie A negli anni Novanta, ma i miei figli di 15 anni non conoscono nessuno dei giocatori attuali del campionato italiano. Il mondo cambia”.
A.C.