A.C.
INTER MAZZARRI / APPIANO GENTILE – Al termine della conferenza stampa, Walter Mazzarri si è intrattenuto brevemente ai microfoni di ‘InterChannel’ per rispondere alle domande dei tifosi. Ecco le parole del tecnico nerazzurro: “Mano fratturata? Va bene, ma se ci batto forte sento che non è ancora guarita del tutto. Ero stufo di tenere il tutore però, e poi non ha portato bene nelle ultime settimane. Bisognava cambiare qualcosa, eh, cominciamo dal tutore (ridacchia, ndr). Sedici anni di carriera? La cosa bella è che tutto è andato sempre in crescendo, sono arrivato in un top club, un toppissimo direi, anche se ovviamente non è il termine giusto e suona malissimo. Sono felicissimo e in questo percorso ci sono stati momenti belli e meno belli, ma l’esperienza è importante ed ora sono più sicuro di me stesso. Se mi permettete vorrei fare un ultimo saluto a Marco Ansaldo: lui è stato uno dei primi a credere in me quando ero alla Reggina, parlammo molto di calcio e la prima grande intervista della mia carriera la feci proprio con lui. Assenza dei Nazionali per la sosta? Non ne parlo, lasciamo perdere. Le stesse difficoltà le ha avute anche Benitez”.