Inter-Napoli 2-2, le pagelle: dominio Juan e Medel, si rivede Hernanes. E finalmente Mazzarri…

INTER-NAPOLI PAGELLE / SAN SIRO – Pareggio pirotecnico, quello tra Inter e Napoli nell’atteso posticipo domenicale. I nerazzurri giocano meglio per tutta la prima frazione, nel finale di secondo tempo gli azzurri segnano per due volte con Callejon ma in entrambi i casi vengono raggiunti immediatamente sul pari, prima da Guarin e poi da Hernanes. Finisce 2-2.

INTER

Handanovic 6 Incolpevole in occasione dei gol di Callejon, manifesta ancora qualche difficoltà sulle uscite.
Juan Jesus 7 A differenza dei compagni di reparto, le cui prestazioni sono macchiate dagli errori per i gol di Callejon, il brasiliano non commette leggerezze e si fa valere per tutto l’arco del match avviando anche spesso l’azione con intelligenza. Chissà che il nervosismo evidente di Higuain, oggi mai riuscito ad andare al tiro, non sia dovuto allo strapotere fisico dell’ex Internacional…
Vidic 6 L’errore clamoroso con cui libera Callejon per il gol dell’1-0 rovina una prestazione da 7 pieno. Sempre puntuale e preciso, domina nel gioco aereo oscurando completamente Higuain. Nel finale chiude lo specchio al bomber argentino salvando – temporaneamente – il risultato.
Ranocchia 6 Molto attento e presente fin dalle prime fasi, si conferma su buoni livelli nella ripresa ma nel finale si lascia sfuggire l’inserimento di Callejon che sigla l’1-2. Errore che sarebbe potuto costare molto caro.
Obi 6 E’ la sorpresa della serata, almeno nei piani di Mazzarri. Tocca molti palloni in avvio e in breve conquista la fiducia dei compagni che gli si affidano con frequenza crescente.
> dal 57′ Mbaye 6 Prestazione sufficiente nonostante la cornice non facile. Peccato per il colpo di testa, finito a lato, che avrebbe regalato all’Inter la vittoria al 95’…
Kovacic 6,5 A volte è un po’ inconcludente, ma quando parte palla al piede lo si può fermare soltanto con una scorrettezza. Non gli capitano mai gli spazi per fare male all’avversaria, ma in compenso è il faro in fase di costruzione.
Medel 6 Sembra quello visto nelle prime uscite con la maglia nerazzurra. Onnipresente, motorino instancabile, ringhia sulle caviglie degli avversari e questo crea enormi difficoltà ai partenopei in fase di costruzione. E il ‘Meazza’ si esalta ad ogni sua chiusura.

> dall’81’ Guarin 6,5 Entra e toglie le castagne dal fuoco ai suoi con un ottimo inserimento premiato dal gol dell’1-1. Rischia molto perdendo un pallone al limite dell’area avversaria, rischiando di avviare il contropiede degli azzurri.
Hernanes 7 Ci mette tanto impegno e sfiora il gol cogliendo il palo sul finire del primo tempo. Lavora molto bene in fase difensiva, aiutando tanto la squadra, e di tanto in tanto trova qualche guizzo positivo. Nel finale va in rete con un perfetto inserimento in area condito da un colpo di testa che beffa Rafael, fissando il risultato sul 2-2.
Dodò 6,5 Fa bene e meno bene, ma ci mette tantissima grinta sulla sua fascia di competenza. E proprio dal suo sinistro arriva l’assist per il colpo di testa di Hernanes che vale il pareggio.
Icardi 5,5 Suoi i primi due squilli della partita, un gran destro di poco alto sopra la traversa e un colpo di testa finito a lato. Nella ripresa sveste i panni del bomber per indossare quelli dell’assistman, con il colpo di testa in mischia che regala a Guarin la palla dell’1-1.
Palacio 5,5 A primo impatto sembra piuttosto spento, molto diverso dal ‘Trenza’ visto nelle ultime due stagioni. Torna gradualmente in sé svariando su tutto il fronte offensivo e facendo salire la squadra. Di occasioni da gol, sui suoi piedi, neppure l’ombra.
> dall’88’ M’Vila sv

Mazzarri 6 La squadra sembra volenterosa e cerca di imporsi fin dalle prime battute, seppur palesando i soliti limiti. I cambi sono azzeccati, soprattutto quello di Guarin, e finalmente si è intravista la voglia di reagire, di ribaltare per due volte un punteggio sfavorevole che sarebbe stato immeritato. E vederlo uscire per espulsione dopo la lite furibonda con Orsato è molto meglio che vederlo seduto in panchina, abbacchiato e infelice.

NAPOLI

Rafael 6 Salvato dal legno nel primo tempo, non può nulla sui due gol nerazzurri.

Britos 6 Stringe i denti dopo un infortunio occorsogli in avvio di gara. Prestazione sufficiente.
> dal 75′ Nghoulam sv
Albiol 6 Mette una pezza sulla conclusione a botta sicura di Icardi in avvio di gara.
Koulibaly 6,5 Il migliore del reparto arretrato, lascia pochissimo spazio agli avversari.
Zuniga 6 Più propositivo di Britos, anche se i suoi sforzi in avanti producono pochi risultati.
Inler 6 In difficoltà nel primo tempo, la squadra non gira e il gioco ne risente.
Lopez 6 Apporto quasi nullo alla costruzione del gioco, mette a segno un assist per Callejon.
Callejon 7 Fatica per gran parte della gara, poi sfrutta due sbavature dei nerazzurri per trovare la doppietta.
Hamsik 5,5 Tanta corsa a vuoto, ma l’unico guizzo è l’assist per Insigne che poi centra il palo.
> dal 60′ Jorginho 6 Il suo ingresso coincide con il momento migliore degli azzurri.
Insigne 6 Molto lavoro difensivo, poi nella ripresa colpisce il palo in posizione sospetta.
> dal 69′ Mertens sv Entra nel finale ma non riesce a rendersi decisivo.
Higuain 5,5 E’ il grande assente della sfida. L’eccessivo nervosismo gli costa un giallo per proteste.

Benitez 6 Pareggio che permette al tecnico spagnolo di vedere il bicchiere mezzo pieno. La prestazione dei suoi nel primo tempo è da bollino rosso, ma se non altro la squadra si presenta cinica sfruttando le uniche due occasioni concesse dall’Inter. Nei minuti finali le solite amnesie difensive non consentono agli azzurri di portare a casa una vittoria che sarebbe stata comunque immeritata.

Arbitro Orsato e assistenti 6 Nel primo tempo sfodera un cartellino per parte (rispettivamente per Hernanes e Britos). Nella ripresa è dubbia la posizione di Insigne in occasione del palo colpito dall’azzurro, così come è da rivedere la posizione di Icardi fermato in area per off-side. Il fischietto veneto si lascia sfuggire di mano la partita e questo conduce a qualche decisione dubbia da ambo le parti e all’ammonizione per proteste di Higuain. Eccessiva anche l’espulsione comminata a Mazzarri.

Alessandro Caltabiano