CALCIOMERCATO INTER / MILANO – Le ultime dichiarazioni di Thohir su Mazzarri, poi parzialmente smentite dallo stesso presidente nel comunicato apparso ieri sul sito ufficiale della società nerazzurra, non cambiano la sostanza delle cose. La posizione del tecnico è più che traballante, scricchiola. Non è previsto l’esonero, a meno che la squadra nelle prossime settimane dovesse continuare a stentare sul piano del gioco e, soprattutto, dei risultati. In caso di tracollo nella parte destra della classifica, Thohir prenderebbe di petto la situazione cambiando guida tecnica. Nell’immediato restano stazionare le quotazioni di Walter Zenga, libero e da grande ex amatissimo dai tifosi, mentre salgono quelle di Stefano Vecchi, allenatore della Primavera interista (che non costerebbe un euro: come scrive ‘La Gazzetta dello Sport’ fattore chiave visto che il 7 novembre l’Inter andrà all’Uefa per garantire che, pur essendo fuori dai parametri del Fair Play Finanziario, ha intrapreso un percorso di aumento dei ricavi e di riduzione dei costi) fin qui vincitrice di sette partite su altrettante giocate. Più defilate o inverosimili le piste Mancini e Spalletti – senza squadra ma costosi -, così come quelle che portano a Leonardo (troppo vicino a Moratti) e Moyes. Per la prossima stagione, invece, è Sinisa Mihajlovic – avversario domani con la sua Sampdoria – il favorito alla successione di Mazzarri.
R.A.