PARMA-INTER CONFERENZA MAZZARRI / APPIANO GENTILE – Gli ultimi due successi hanno riportato l’Inter a ridosso della zona Champions, ora distante solo un punto. E domani a Parma, contro l’ultima in classifica dell’ex Cassano, la squadra nerazzurra potrebbe infrangere il tabù della terza vittoria consecutiva in campionato, mai arrivata sotto la gestione Mazzarri. Alla vigilia della sfida di scena al ‘Tardini’, il tecnico ha incontrato i giornalisti ad Appiano Gentile.
MAZZARRI
Col Parma partita difficile
“Il Parma sta raccogliendo meno di quanto avrebbe meritato. E’ una buona squadra, sarà una partita difficile. Però confido nella nostra forza e nella nostra crescita evidenziate nelle ultime due partite. Bisogna migliorare la mentalità, domani dovremo iniziare col piede giusto, giocare con una fase passiva determinata, come contro Napoli, Cesena e Sampdoria. Noi siamo l’Inter e dobbiamo pensare da Inter. Se esprimiamo il nostro calcio sarà dura per chiunque”.
L’ex Cassano
“E’ in forma e sta facendo un grande campionato”.
Pubblico contro
“Non conto i fischi perché preferisco concentrarmi sulla squadra. Siamo in democrazia e ognuno può fare come vuole. Ora, però, preferisco non parlarne più”.
Tema infortunati
“Stiamo provando a recuperare Hernanes, oggi ci parlerò e poi vedremo. Campagnaro non recupera per Parma. In generale, abbiamo avuto molti infortuni casuali e io, assieme al mio staff, non ho mai avuto problemi nella preparazione quando di mezzo ci sono le coppe”.
Palacio
“Ha tempi e corsa, e la squadra lo supporta. Deve stare tranquillo e continuare a lavorare. Sono sicuro che tornerà presto a far gol”.
Puscas e Bonazzoli
“Sono giovani molto interessanti, cresciuti molto grazie al lavoro di Vecchi. Ma siamo l’Inter e abbiamo bisogno di giocatori con rendimento certo: in un club così importante meno incognite abbiamo meglio è. Icardi e Palacio hanno la precedenza ma al momento opportuno saranno messi in campo. Li tengo in caldo”.
Le difficoltà di Dodò
“Ora è poco lucido perché ha sempre giocato senza fermarsi mai. E’ solo questo il problema”.
Un punto dal terzo posto
“Bisogna cercare la continuità e, attraverso essa, il risultato. Dobbiamo ragionare partita dopo partita: domani c’è il Parma, giovedì il Saint-Etienne”.
Kuzmanovic titolare col Parma
“Sta bene fisicamente, ma il suo impiego dipende da Hernanes. Comunque è un serio candidato alla maglia da titolare”.
La chiave per la reazione dopo Firenze
“Di mezzo c’è stata la sosta e alcuni giocatori hanno potuto lavorare sotto l’aspetto fisico, Hernanes su tutti. Poi, in quel momento difficile, i ragazzi hanno mostrato di essere uniti e convinti. Ci sono state tutte le componenti interne per riprendersi”.
Sorpresa Juan Jesus
“L’anno scorso dissi che nel giro di poco tempo sarebbe diventato titolare anche nel Brasile. Mi sta dando grande soddisfazioni, grazie alla sua fisicità posso schierarlo sempre”.
Ritorno Osvaldo
“Forse potrebbe rientrare col Saint-Etienne assieme a Nagatomo”.