PARMA-INTER 2-0 / PARMA – Al ‘Tardini’, campo storicamente ostico, l’Inter non riesce a conquistare la terza vittoria consecutiva, mai arrivata sotto la gestione Mazzarri. Anzi, fa di peggio: gioca male e perde 2-0, con doppietta dell’ex juventino De Ceglie. Risultato che fa tirare una boccata d’ossigeno al meritevole Parma, ora non più ultimo, rilanciando le critiche sui nerazzurri, che falliscono l’ennesima prova di maturità.
LA PARTITA
Brutto approccio alla gara dell’Inter, già sotto al 4′: affonda Rispoli sulla destra, Dodò non va in pressione così può partire il cross del laterale; difesa nerazzurra ancora negli spogliatoi, Handanovic accenna l’uscita per poi rimanere tra i pali favorendo la deviazione di De Ceglie (che anticipa Obi) per l’1-0 del Parma. Poco dopo i nerazzurri sfiorano il pari con il colpo di testa di Obi, che Mirante respinge sulla linea.
Il Parma lascia fare la partita all’Inter: non disturba l’avvio azione preferendo aggredire nella propria metà campo. Del resto la squadra di Mazzarri sviluppa un gioco orizzontale e prevedibile, nessuno si muove senza sfera, che spesso costringe Palacio quasi ad allinearsi con la mediana, l’unico modo possibile per vedere e toccare un pallone.
E’ una partita ‘maschia’ perché l’undici di Donadoni gioca al limite (e oltre) del regolamento, con grande agonismo e massima efficienza nelle due transizioni. Lascia pochi varchi, non fa respirare ed è subito pronto a ripartire in contropiede sfruttando l’out mancino e la velocità di Ghezzal, subentrato al 17′ per l’infortunato Coda.
Con l’ingresso di Hernanes al posto di Obi, l’Inter passa alla difesa a quattro: Ranocchia laterale destro. Nel secondo tempo si accende la lampadina di Kovacic (nelle vesti di regista e rifinitore), e si rivedono gli inserimenti di Kuzmanovic, per via anche della posizione più larga di Icardi, che agisce da ala pura fino all’entrata del giovane Bonazzoli.
Beneamata vicina al pareggio ben due volte: con Palacio, che conclude malissimo un perfetto contropiede, e con Kovacic, il cui tiro dal limite dell’area coglie il palo. Nel momento migliore arriva il 2-0 del Parma: 76′, tiro di Cassano deviato finisce sui piedi di De Ceglie, che fa doppietta facendo passare il pallone sotto le gambe di Handanovic. Festa gialloblu al ‘Tardini’, vittoria meritata. Inter di nuovo in discussione, e non potrebbe essere altrimenti dopo una sconfitta – entrambe erano in emergenza – contro una squadra ultima in classifica prima di questa gara.
PARMA-INTER 2-0
4′, 76′ De Ceglie
PARMA (3-5-2): Mirante; Costa, Felipe (51′ Santacroce), Lucarelli; Rispoli, Mauri, Lodi, Acquah, De Ceglie (90′ Gobbi); Cassano, Coda (17′ Ghezzal). A disp.: Iacobucci, Coric, Ristovski, Mendes, Lucas, Sarr, Mariga, Jeraldino, Palladino. All. Donadoni
INTER (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Obi (51′ Hernanes), Kuzmanovic (72′ Bonazzoli), Medel (88′ Camara), Kovacic, Dodò; Palacio, Icardi. A disp.: Carrizo, Berni, Andreolli, Mbaye, Gnoukouri, Puscas, Krhin, Donkor. All. Mazzarri
ARBITRO: Rizzoli di Bologna
Note – ammoniti: 11′ Costa, 18′ Lucarelli, 70′ Mirante (P); ’84 Dodò (I)
Raffaele Amato