
INTER-VERONA 2-2 / MILANO – All’Inter non basta il binomio Icardi-Handanovic per superare il Verona di Mandorlini: una doppietta dell’argentino (due assist di Palacio) ribalta il parziale vantaggio di Toni, poi in dieci per tutto il secondo tempo causa espulsione di Medel, con Handanovic che respinge il rigore del numero nove gialloblu, i nerazzurri subiscono il 2-2 di Nico Lopez allo scadere. Alla fine piovono fischi (forse stasera ingenerosi) per Mazzarri e la squadra, con tutti i suoi noti limiti autrice comunque di una gara di grande orgoglio.
LA PARTITA
Punte dell’Inter più mobili del solito e con ruoli invertiti: è Icardi a fare la seconda se non il rifinitore, uscendo a prendere palla sulla trequarti per tirare, crossare al centro o aprire il gioco. Ed è sempre il giovane bomber ad operare la rimonta: Kovacic pesca Palacio in area, tiro in diagonale del ‘Trenza’ che consente al classe ’93 un facile tap-in (48′). Il vantaggio rischia di durare pochissimo: su una mezza mischia in area Medel respinge col gomito a braccia alzate; espulsione del cileno e tiro dal dischetto che Toni sbaglia, lasciandosi ipnotizzare dal para-rigori Handanovic. In dieci uomini l’Inter passa al 4-3-2, con Dodò avanzato, pur rimanendo piuttosto largo, sulla mediana. Che Mazzarri rafforza inserendo Krhin per uno sfinito e zoppicante Kovacic. Sulla fascia di Nagatomo, la più scoperta, il Verona ha più campo per offendere: ed è da quel lato che sfiora il pari con Christodoulopoulos, il cui tiro va a sbattere la traversa rimbalzando lontano dalla linea. I nerazzurri ci mettono l’anima ma non riescono a gestire il pallone, e anche per stanchezza subiscono il pari: Verona con tre attaccanti e mezzo, Nico Lopez riceve una perla da Saviola e con una potente rasoiata (all’89’) batte il numero uno interista. Dopo Napoli, ultima partita vista al ‘Meazza’, Thohir torna a Jakarta con un altro 2-2 e coi soliti fischi per Mazzarri e la squadra.
INTER-VERONA 2-2
10′ Toni (V), 17′ Icardi (I), 51′ Handanovic para rigore a Toni, 89′ Lopez (V)
INTER (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Nagatomo, Kuzmanovic, Medel, Kovacic (63′ Krhin), Dodò; Palacio (86′ Obi), Icardi (93′ Osvaldo). A disp.: Carrizo, Berni, Andreolli, Mbaye, Donkor, Hernanes, Bonazzoli. All. Mazzarri
VERONA (4-3-1-2): Rafael; Martic, Marquez, Moras, Agostini; Ionita (81′ Lopez), Obbadi, Hallfredsson (54′ Campanharo); Christodoulopoulos; Gomez (80′ Saviola), Toni. A disp.: Benussi, Marques, Rodriguez, Gonzalez, Brivio, Valoti, Luna, Jankovic, Nenè. All. Mandorlini
ARBITRO: Rocchi di Firenze
Note – ammoniti: 44′ Medel (I), 58′ Matic, 70′ Moras (V). Espulsi: 50′ Medel per doppia ammonizione
Raffaele Amato