INTER-VERONA 2-2 MANDORLINI / MILANO – Dopo il pareggio del suo Verona contro l’Inter, squadra in cui ha militato da calciatore e per la quale non ha mai nascosto il proprio amore, Andrea Mandorlini ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa a ‘San Siro’. Ecco le parole del tecnico scaligero: “Saviola andava messo prima? Sono stato fortunato, i cambi li ho azzeccati anche se già prima avevamo avuto le nostre opportunità. Javier ha fatto bene, come anche Nico Lopez: sono due ragazzi molto bravi, non so cosa sarebbe successo se li avessi schierati prima. L’importante è che sia successo. L’espulsione di Medel? Nel secondo tempo abbiamo giocato solo noi. Dopo il vantaggio ci siamo abbassati molto e non sappiamo il perché, nell’intervallo però ci siamo chiariti e abbiamo fatto una partita diversa anche se inizialmente abbiamo subito il 2-1. Nel complesso è andata bene e siamo contenti, questo non è un campo facile per l’Hellas Verona. Aspettative? In estate abbiamo ceduto 17 giocatori, abbiamo cambiato molto e dobbiamo ritrovare la convinzione dell’anno scorso: a volte abbiamo perso seppur giocando bene e con personalità. L’importante è non adagiarci sul risultato come abbiamo fatto stasera. Abbiamo 14 punti, l’importante è raggiungere il prima possibile la salvezza per poi vedere come andrà: questo campionato è particolare e si fa presto a perdere due o tre partite. I cambi di Mazzarri dopo l’espulsione? Loro avevano superiorità dietro con i tre difensori, poi hanno giocato anche giovedì e avevano poche energie. Questo si è visto bene nel finale, non ripartivano più e si limitavano a rilanciare il pallone. Sul risultato finale ha pesato molto anche la fatica, non solo l’espulsione”.
A.C.