INTER PELLEGRINI / MILANO – A volte ritornano. Ernesto Pellegrini è pronto a riprendersi una fetta di Inter. L’ex patron nerazzurro, in sella di comando dal 1984 al 1995, sta organizzando una cordata di imprenditori milanesi con l’obiettivo di rilevare la parte di quote in mano a Moratti (il 29,5%), poco propenso a contribuire anche di tasca sua all’aumento di capitale della società, oppure una parte di quelle in possesso di Erick Thohir (che ora detiene il 70% e che ha cenato due volte con il noto imprenditore), il quale almeno dietro le quinte cerca da tempo un nuovo socio. Come scrive il ‘Corriere dello Sport’, l’attuale azionista di maggioranza sta ragionando su come reperire liquidità per il club: al momento le soluzioni più concrete portano all’emissione di ‘bond‘ o a un altro prestito simile a quello avvenuto nella passata primavera.
Intanto venerdì mattina andrà in scena l’assemblea dei soci, dove verranno ratificati le dimissioni di Moratti da presidente onorario e da vicepresidente (e consigliere) del figlio Angelomario, oltreché le rinunce alle cariche da consiglieri di Ghelfi e Manzonetto: quest’ultimo rientrerà subito nel CdA, mentre gli altri due nuovi consiglieri – sempre dell’area Moratti – dovrebbero essere Roberto Casati (avvocato di Cleary Gottlieb che ha seguito il passaggio societario nel 2013) e Simone Rondelli, banchiere di Four Partners, che ha curato (assieme a Cleary Gottlieb) la cessione del 13,7 % di quote Saras ai russi della Rosneft.
R.A.
