INTER RANOCCHIA / MILANO – “Quando si va male e si cambia allenatore, ci sono sempre tanti motivi. Nell’ultimo periodo con mister Mazzarri c’erano tanti infortunati, giocavano gli stessi. Sicuramente, però, siamo rimasti stupiti del suo esonero. Una cosa del genere, magari, te l’aspetti nei primi giorni, invece successo tutto nel fine settimana. Ma sono scelte della società e noi giocatori dobbiamo rispettarle”. Lo ha detto Andrea Ranocchia al ‘Messaggero Veneto’: “Adesso non credo possa cambiare molto il passaggio dalla difesa a tre a quella a quattro – aggiunge il difensore e capitano dell’Inter -, però è vero che con Roberto Mancini potrà essere diverso visto che il suo arrivo ha dato subito una botta di entusiasmo. Mi voleva al Galatasaray? Sì, ma è meglio esserci incontrati qui”. Domenica un derby da vincere: “È una battaglia e si vince correndo più degli altri e facendo un gol in più degli avversari. Non ti devono tremare le gambe. Il nostro cambio di panchina spero che li abbia demotivati“. La strada verso il terzo posto resta in salita, anche se tutto può ancora succedere: “Con il nuovo mister è arrivata una ventata di novità e quindi l’obiettivo sembra molto più vicino. Siamo a novembre, possiamo ancora superare chi c’è davanti”.
R.A.