INTER HANDANOVIC / MILANO – Handanovic parla poco, ma quando apre bocca non dice mai cose banali. Sui fischi, per esempio, si schiera a sorpresa – in netto contrasto rispetto ai suoi compagni – coi tifosi: “Quando uno se li merita, è giusto che arrivino e a volte noi ce li siamo meritati. Sono in Italia da dieci anni e certe cose le capisco al volo. E’ normale che il pubblico di Milano sia abituato a grandi squadre e si aspetti sempre molto”, ha detto al ‘Corriere dello Sport’: “Difficile dire cosa non abbia funzionato con Mazzarri, di certo la colpa non è solo sua se i risultati non sono quelli che tutti ci aspettavamo a inizio stagione”. Però ora con Mancini c’è più “serenità ed entusiasmo”, ma per la vera scossa sarà importante il supporto dei tifosi: “Basta andare al cinema quando gioca l’Inter! Dovete tornare allo stadio perché abbiamo bisogno di voi – l’appello del numero uno dell’Inter, che sul proprio futuro parla in modo schietto -. Per firmare il rinnovo (il suo contratto scade nel 2016, ndr), voglio capire i programmi e il progetto della società, in che direzione si vuole andare. Stare bene con la famiglia in una città come Milano non basta: l’unico modo per essere davvero felici è vincere. Sennò ti manca sempre qualcosa”, come la Champions…
Raffaele Amato