INTER MATERAZZI / MILANO – In una lunga intervista concessa a ‘Goal.com’, Marco Materazzi ha dato la sua approvazione al ritorno di Roberto Mancini sulla panchina dell’Inter. Ecco le parole dell’indimenticato numero 23 nerazzurro: “Mancini è la migliore scelta possibile, conosce bene la città, l’ambiente e le strutture. Sa tutto e sa come si vince, c’è già riuscito in passato. L’obiettivo? Con Mancini, che è il miglior tecnico della Serie A insieme a Rudi Garcia, l’Inter può arrivare al terzo posto. La Champions League è fondamentale. Derby? So che alcuni giocatori non erano felici ai tempi di Seedorf, Inzaghi ha una personalità diversa: non so se sia meglio o peggio, ma credo avessero bisogno di cambiare”. Su Vidic e Torres, due grandi nomi in difficoltà: “La situazione di Vidic è semplice: arrivare ed integrarsi in una squadra che non funziona è molto più difficile che integrarsi in una squadra che funziona. Torres è un buon giocatore ma non segna con regolarità da cinque o sei stagioni, spero che continui a farlo anche nel derby. Pronostico? Vince l’Inter per due reti a zero”.
Ma cosa ne pensa ‘Matrix’ dell’idea di Galliani di creare una squadra mista tra Milan e Inter? “Non mi piace affatto questa cosa, l’Inter è l’Inter”. Chiosa finale sulla sua formazione “mista” ideale: “Julio Cesar; Maicon, Materazzi, Samuel, Chivu; Vieira, Pirlo, Gattuso, Kakà; Eto’o, Milito. Con questa squadra vinceremmo contro chiunque, anche se undici sono davvero troppo pochi, ho lasciato fuori gente fortissima”.
Alessandro Caltabiano
Il tecnico nerazzurro vive la partita con molta passione e a volte rischia grosso. Ecco…
Grande assente nella sfida giocata dall’Inter contro il Verona per cause esterne, il centravanti nerazzurro…
Sabato il difensore nerazzurro ha lasciato il campo dopo un quarto d'ora a causa, secondo…
Il calciomercato nerazzurro potrebbe prevedere un clamoroso addio: il talento può dire addio. È fenomenale…
Il tecnico nerazzurro ha fatto la sua prima richiesta per l'anno prossimo: dai biancocelesti all'Inter,…
Neanche un minuto nelle gambe del difensore centrale sullo 0-5 a Verona, prende il largo…