INTER MANCINI TIFOSI / MILANO – Questione di feeling. Quello che non c’era con Mazzarri, esonerato anche perché inviso alla quasi totalità degli interisti – soprattutto di quelli da tribuna e distinti del ‘Meazza’ – quello che c’è, invece, con Mancini. Un feeling che poggia su solide basi, ovvero sui successi della sua prima gestione, sulla creazione di una squadra che poi avrebbe compiuto il capolavoro nel maggio 2010, seppur con l’indimenticato Mourinho in panchina. Un feeling manifestatosi appieno prima del derby. Se prima erano solo fischi, ora sono solo applausi, messi insieme in un boato caloroso (qui il video). Mancini e i tifosi dell’Inter, uniti da un feeling che in futuro potrà consolidarsi o indebolirsi, a seconda – come sempre – dei risultati.
R.A.