Mancini: ”Europa League un’opportunità. Kovacic? Deve diventare un top player”

Roberto Mancini
Roberto Mancini

INTER DNIPRO CONFERENZA MANCINI / MILANO – Conferenza stampa di vigilia per Roberto Mancini in vista del quinto turno di Europa League che vedrà i nerazzurri impegnati in casa contro il Dnipro. Queste le parole del mister nella sala stampa di Appiano Gentile: ”Contro il Milan abbiamo fatto cose buone ed alcuni errori, fa parte della nuova situazione ed è normale, ma nel complesso sono contento di ciò che ha fatto la squadra – dice -. Per domani dovremo fare attenzione ad una squadra difficile da affrontare e che gioca meglio fuori che in casa. Hanno giocatori tecnici e fisici, pericolosi in contropiede e sui calci piazzati. Dobbiamo chiudere il discorso qualificazione già domani con una vittoria e qualificarci primi. Turnover? E’ possibile, qualche cambio potrà esserci. Dovrò verificare le condizioni di tutti a prescindere dalla gara di domenica contro la Roma. Vidic? Non si è allenato due giorni per qualche problemino, per questo non è stato impiegato contro il Milan – ammette -. Lo conosco bene, l’ho visto giocare spesso soprattutto nei derby e sono sicuro che ci darà una grossa mano. Quando un giocatore come lui viene da un altro tipo di campionato, specialmente come quello inglese, ha bisogno di tempo per capire l’ambiente e il tipo di calcio che si gioca, soprattutto in Italia che è molto difficile a livello tattico. Atteggiamento e modulo? Dobbiamo lavorare molto per proporre un’atteggiamento spregiudicato e propositivo, ci vuole convinzione che si acquista di partita in partita e con le vittorie, ci vorrà tempo. La squalifica? Prima volta in vita mia che sono squalificato e non lo sapevo! L’ho saputo solo due giorni fa… Bonazzoli? Si sta allenando con noi, ha qualità e deve imparare, così come altri giovani che ho visto. Spero di far giocare dei giovani ogni tanto, perché è importante averli in caso di necessità per la prima squadra – continua -. L’Europa League è una competizione importante, magari viene snobbata sino agli ottavi ma dopo diventa un obiettivo importante, soprattutto quest’anno; inoltre ti permette di giocare la Supercoppa europea, un altro trofeo che conta – continua -. Kovacic? L’Inter ha la fortuna di averlo e deve fare in modo che cresca bene e diventi un giocatore che faccia la differenza nei prossimi anni. Osvaldo sta abbastanza bene, vediamo sul suo utilizzo e decidiamo domani. Konoplyanka? E’ un ottimo giocatore, è veramente bravo, uno dei migliori giocatori ucraini in circolazione che ha delle grandi qualità e potrebbe fare bene in molte squadre. Abbiamo bisogno di fare una grande partita per imporci e per chiudere il discorso qualificazione”.

Stefano Migheli

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