CALCIOMERCATO INTER / MILANO – Il successo sul Dnipro, che ha permesso all’Inter di staccare da prima del girone il biglietto per i sedicesimi di Europa League, è quasi tutto merito di Handanovic. Un ‘santo’ miracoloso capace, dopo l’errore nel gol che ha portato momentaneamente in vantaggio gli ucraini (gol di Rotan) di parare tutto e di più, anche il rigore (a Konoplyanka) – il sesto consecutivo – che avrebbe potuto tagliare le gambe alla squadra di Mancini. E ora tutti invocano il rinnovo (il suo contratto scade nel 2016, con stipendio superiore ai 2 milioni), non così certo stando alle dichiarazioni pre-derby del numero uno sloveno, molto probabile, invece, se si dà ascolto a quelle di ieri sera di Ausilio: “Siamo felici di avere in squadra un portiere come lui – ha dichiarato il ds nerazzurro a ‘Sky Sport’ -. Su Samir abbiamo investito tanto (circa 14 milioni, ndr), strappandolo due anni fa a una folta concorrenza. Abbiamo già cominciato a discutere di rinnovo, il nostro obiettivo è proseguire con lui anche in futuro”. L’Inter punta a blindarlo almeno fino al 2018, ma nemmeno lui è un incedibile.
R.A.
