INTER FASSONE / MILANO – Al ‘Corriere dello Sport’ il dg nerazurro Fassone ha detto la sua in merito alla sconfitta contro la Roma e all’effetto Mancini su ambiente e squadra: “C’è indubbiamente dispiacere perché il ko coi giallorossi brucia, al contempo bisogna riconoscere che la Roma è la formazione più forte che finora abbiamo incontrato. Ma ieri ho intravisto segnali di crescita che, di questo ne sono convinto, a partire dalle prossime partite frutteranno punti e risultati – sottolinea Fassone -. Non me ne voglia Mazzarri, che resta un allenatore di primissimo livello, ma l’avvento di Mancini ha portato quella carica, quella motivazione e quell’entusiasmo che erano venuti a mancare negli ultimi mesi: non bastano, però sono elementi fondamentali per trovare qualità del gioco e i punti per tornare nelle posizioni che ci competono”. In chiusura, un auspicio per il futuro: “Speriamo che il Natale sia lo spartiacque tra un periodo grigio di fatica e costruzione, e che il 2015 sia l’anno del raccolto”.
R.A.