CALCIOMERCATO INTER / MILANO – Roberto Mancini, come i tifosi interisti, possono mettersi l’anima in pace. A gennaio l’Inter non farà nessun grande acquisto, perché non vuole ma soprattutto perché non può. Motivo già noto: il club nerazzurro è a rischio sanzioni dall’Uefa per aver violato le norme del Fair Play Finanziario, sanzioni che potrebbero arrivare già a fine febbraio. Come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, gli ispettori di Nyon la scorsa settimana hanno spulciato i bilanci nella sede societaria in corso Vittorio Emanuele per ben tre giorni: l’Inter rischia una pesante multa o, nella peggiore delle ipotesi, il blocco del mercato come il taglio dei proventi derivanti dalla partecipazione alle competizioni europee e la riduzione della lista (da 25 a 21 giocatori) per le coppe. Tra i sette club (compresi i nerazzurri: Liverpool, Monaco, Sporting Lisbona, Besiktas, Krasnodar e Roma) finiti nel mirino dell’organismo presieduto da Michel Platini – che ha avuto un fitto colloquio con Thohir un mese fa a Nyon – quella dell’Inter sembra essere la situazione più grave. Per questo il calciomercato venturo sarà ancora più low cost di quello estivo. Ausilio, il ds “senza budget” (e il poco che ha lo spende anche male…) sarà costretto a impostare trattative solo sulla base di ‘prestiti’. Tradotto: i campioni resteranno ancora lontano da Appiano Gentile.
R.A.