CALCIOMERCATO INTER / MILANO – Riparte il tormentone Guarin, anzi non è mai finito. Nemmeno con Mancini, col quale vi sarebbe un discreto feeling e che lo sta utilizzando con continuità, il centrocampista colombiano è riuscito ad ingranare, a mettere a frutto le sue potenzialità. Poche nascoste, molte presunte. Guarin resta un incostante, uno da mezza partita buona e dieci da buttare nel cestino. L’Inter l’ha capito da un pezzo, ma finora non è mai riuscita a liberarsene. Ci ha provato nel gennaio scorso offrendolo alla Juventus in cambio di Vucinic – mossa scellerata ‘bloccata’ poi dalla ribellione dei tifosi -, ci ha riprovato l’estate scorsa. Ma Valencia e qualche altro club han chiesto il suo cartellino solo in prestito, e dunque l’Inter ha risposto picche. Dalla cessione del numero 13, che nella primavera scorsa ha rinnovato il contratto fino al 2017 – con annesso aumento di stipendio: attualmente percepisce circa 3 milioni netti. Col senno di poi, una mossa assurda -, Thohir vorrebbe incassare almeno 10 milioni di euro. Una cifra che oggi non spenderebbe nessuno, soprattutto quelle società di alto livello a cui aspirerebbe il giocatore in caso di addio. A breve potrebbe esserci l’ennesimo incontro tra Ausilio e l’agente, intanto l’Inter continuerà a proporlo in giro per l’Europa, con la speranza che qualcuno abbocchi.
Raffaele Amato