INTER NEWS MILITO MANCINI MAZZARRI BALOTELLI / BUENOS AIRES (Argentina) – “Sono molto contento di aver vinto il campionato con il Racing e sono contento del mio rendimento (6 gol e 4 assist in 17 partite, ndr): il mio obiettivo era quello di stare ancora bene”. Pensieri e parole di Diego Alberto Milito. Il 35enne centravanti argentino ha rilasciato una lunga intervista al ‘Corriere dello Sport’ in cui ha toccato diversi argomenti riguardanti l’Inter: “Lo scorso anno ho giocato poco: venivo da un infortunio e volevo dimostrare di poter essere ancora utile, ma non sempre è stato possibile aiutare la squadra in campo… Moratti ha detto che mi avrebbe tenuto? Mi vuole bene e anch’io gliene voglio. Sapete tutti del rapporto che abbiamo e lo ringrazierò per sempre. Lui ha permesso all’Inter di vincere tutto e per noi è stato come un padre. Del periodo nerazzurro non ho nessun rimpianto: ho vinto e mi sono tolto parecchie soddisfazioni. Per tutta la vita sarò interista“.
MANCINI E MAZZARRI – Il ‘Principe’ parla poi del cambio in panchina, dando ragione a Thohir: “Mancini è l’uomo adatto per questo momento storico dell’Inter perché conosce la piazza e ovunque ha lavorato ha conquistato trofei. E’ stato lui a costruire l’Inter capace di vincere tutto e sa come fare per ripetersi. Il fallimento di Mazzarri? I risultati non sono stati quelli attesi, ma con lui ho avuto un rapporto corretto e normale. Ci siamo sempre detti tutto in faccia”.
BALOTELLI – Parole in agrodolce invece per Balotelli: “Mario deve trovare l’equilibrio e la continuità, ma rimane un giocatore fantastico in tutti i sensi. Deve solo imparare a dimostrare il suo valore. Abbiamo fatto di tutto per consigliarlo, ma ricordo che dopo il lancio della maglia nella semifinale di Champions League contro il Barcellona ci furono momenti un po’ difficili – rivela Milito – Lui ammise di aver sbagliato e poi abbiamo chiuso quella stagione vincendo tutto”.
TERZO POSTO – “L’Inter ha una buona squadra ed è a sei punti della qualificazione alla prossima Champions League che è l’obiettivo di quest’anno. Rimango convinto che farà un buon campionato se i ragazzi non perderanno fiducia nei loro mezzi – continua Milito – Guardo in tv tutte le partite che posso e sono fiducioso sul futuro nerazzurro: è un periodo di ricostruzione e con tanti cambiamenti è normale che serva tempo per mettere tutto a posto, ma il ritorno di Mancini è una garanzia”.
ZANETTI E PALACIO – Infine Milito parla dei suoi connazionali ed ex compagni di squadra Zanetti e Palacio: “Javier è contento del suo ruolo e di quello che sta facendo. Tutti sanno ciò che lui significa per l’Inter: una persona così onesta e capace può far solo bene. Per quanto riguarda Palacio, invece, è solo una questione di tempo e tornerà il giocatore fantastico che in carriera ha sempre fatto gol. La passata stagione se abbiamo centrato l‘Europa League gran parte del merito è sua e comunque anche se non segna sa essere importante”.