INTER JUAN JESUS / RIO DE JANEIRO (Brasile) – A ‘Espn Radio’, Juan Jesus ha rievocato i ricordi dell’arrivo in Italia e le prime difficoltà incontrate all’Inter. “In un primo momento non capivo bene la lingua e questo mi ha fatto soffrire, sbagliavo tantissimo ma poi tutto è migliorato. Ora sia io che mia moglie parliamo molto meglio, lei sta anche studiando comunicazione qui in Italia. Il derby tra Gremio e Internacional è molto diverso da quello tra Inter e Milan, in Brasile ci sono più colpi e bisogna lottare di più, qui invece c’è maggiore tattica. Anche se anche in Italia capitano scontri duri, non a caso nell’ultimo incontro Dodò si è preso una bella gomitata sulla bocca (da Muntari, ndr)”.
Il difensore brasiliano parla poi del suo connazionale Hernanes, bersaglio preferito degli scherzi del gruppo: “Lui è convinto di fare delle cose innovative ma nessuno gli dà importanza. Una volta disse di aver inventato un nuovo modo di correre, che sarebbe andato più veloce, ma non poteva svelarlo a nessuno perché altrimenti gli avrebbero rubato il segreto. Parla come se fosse un dottore, con certezza assoluta e guardandoti negli occhi. Lo staff si diverte molto a scherzare con lui durante l’allenamento”.
A.C.