CALCIOMERCATO INTER / ROMA – Fassone spegne gli entusiasmi dopo la vittoria sul Genoa: “Champions League? Non è un obbligo ma i sei punti che ci separano dal terzo posto ci impongono di guardare con fiducia a questo traguardo. Certo che o si aumentano i ricavi o si entra in Champions, altrimenti sarebbe inevitabile ricorrere a qualche cessione“, ha detto il dg dell’Inter a ‘Radio Rai’: “Difficile dire ora chi possa partire a giugno, sicuramente a gennaio non andrà via nessuno dei nostri big. A fine stagione, invece, tanti giocatori presi in prestito diventeranno obblighi, per cui possono succedere molte cose. Ora, dopo gli acquisti di Podolski e Shaqiri, dobbiamo equilibrare il nostro livello economico, sappiamo tutti che siamo sotto la lente d’ingrandimento dell’Uefa, anche se non escludo altri interventi in entrata se dovessero capitare ulteriori opportunità interessanti. Pur avendo dei limiti da rispettare, stiamo cercando di accontentare Mancini – aggiunge Fassone che poi chiosa sul ‘caso’ Osvaldo, messo ai margini e in procinto di partire dopo il litigio con Icardi -. Cercheremo la soluzione migliore per tutti”.
RA
