INTER MANCINI / MILANO – Mancini accarezza e bastona Balotelli al ‘Corriere della Sera’: “Con Mario non è facile: quello che gli entra da un orecchio, gli esce dall’altro. È un buono, credo che ce la stia mettendo tutta a Liverpool. Dipende solo da lui. È ancora giovane, ma dopo aver lasciato il City è calato in ogni aspetto del gioco. Ero convinto che al Milan riuscisse a far bene, invece… Io non ho idea di quale possa essere la sua medicina però di certo se lo alleni ti devono pagare doppio: l’indennità Balotelli. Lo ringrazio, però rischia di fare la fine di Adriano. Per altri motivi, ma la stessa”. Thohir? “Pratico e svelto, l’ho visto una sola volta e mi ha fatto una buona impressione: come modello è più vicino ai proprietari inglesi, ma all’Inter tiene molto – risponde Mancini che poi spiega perché ha scelto di tornare all’Inter – Mio padre mi disse di accettare subito, mentre mio figlio si è molto raccomandato che mi facessi comprare i giocatori… Comunque sono qui per cambiare le cose. L’Inter può tornare quella di prima. Ci vuole tempo, anche se siamo cresciuti in fretta. Sono colpito dalla ricettività dei ragazzi. Facciamo i passi giusti, però pensare al terzo posto mi infastidisce un po’: l’anno prossimo lotteremo per lo scudetto“.
R.A.