INTER-TORINO PAGELLE / SAN SIRO – Finisce nel modo peggiore al ‘Meazza’, con la sconfitta dell’Inter ad opera del Torino. L’atteggiamento rinunciatario dei granata, chiusi in difesa a protezione del pareggio, mette in evidenza tutti i limiti della squadra nerazzurra, incapace di sfondare il vallo costruito dagli avversari. Il Torino trova la beffa al 94′, con la rete di Moretti a coronare il primo tiro in porta della squadra di Ventura.
INTER
Handanovic 6 Totalmente inoperoso nell’arco dei 90′, viene beffato negli ultimi secondi disponibili da una conclusione sottomisura di Moretti.
D’Ambrosio 5,5 Supporta Podolski anche se in maniera poco lucida. L’unico cross buono è quello per Icardi, per il resto la sua prestazione non è particolarmente brillante. Esce per lo stesso tipo di infortunio che aveva già colpito Andreolli.
> dal 56′ Shaqiri 5,5 Il suo ingresso rende l’Inter spregiudicata in avanti, anche se prima di vedere qualcosa che si avvicini a un’occasione da gol serve un periodo di assestamento.
Vidic 6 Nella prima frazione c’è pochissimo da fare e il serbo riesce persino a rendersi pericoloso. I pericoli arrivano nella ripresa e l’ex United è già determinante al 64′, con un salvataggio determinante in area.
Andreolli 6 Si fa male al termine di un primo tempo in cui si era dovuto limitare ad interventi di ordinaria amministrazione.
> dal 45′ Ranocchia 5,5 Come Andreolli non ha praticamente niente da fare. Fino al 94′.
Obi 4,5 Commette errori su errori, dimostrandosi poco lucido oltreché impreciso nella gestione dei palloni. Dalla sua parte non arriva mai un cross che sia quantomeno decente. Non sarà nel suo ruolo, ma risulta ugualmente inadeguato, a tratti persino irritante. A coronamento di una prestazione gravemente insufficiente, si lascia sfuggire Moretti in occasione del gol-beffa.
Guarin 5 Inizia molto bene sulla mediana, dove catalizza i palloni vaganti andando spesso anche a sradicarli dai piedi avversari. Sembra l’inizio di una grande partita, ma i limiti della squadra nerazzurra vengono fuori con prepotenza e nel finale il colombiano si divora un gol fatto cercando un colpo di tacco e mancandolo completamente. Leziosità che costerà cara all’Inter, e che non può e non deve passare inosservata.
Mancini 5,5 Il Torino si ritrae all’indietro a protezione dello 0-0 in modo tanto esasperato da risultare fastidioso, lasciando alla squadra nerazzurra il compito di condurre il gioco. Impresa non facile, quella di trovare spazi nel muro granata, ma complicata anche dagli infortuni di D’Ambrosio e Andreolli, in un reparto già falcidiato dalle assenze. Incomprensibile la scelta di metter fuori Podolski: il tecnico jesino ha sempre sostenuto che il tedesco non ha ancora i 90′ nelle gambe… ma Palacio era per caso in condizioni migliori?
TORINO
Padelli 6 I nerazzurri tirano poco, lui riesce a salvarsi quando chiamato in causa.
Maksimovic 6,5 Prestazione di sacrificio, i nerazzurri pungono poco o nulla.
> dall’81’ Bovo sv
Glik 6,5 Pilastro della difesa granata, non concede nulla agli avversari.
Ventura 6 Bastano pochi secondi per capire quale sarà la partita del Torino: difesa strenua e palla lunga a cercare il contropiede. La tattica, già di per sé irritante per i nerazzurri durante l’arco della gara, diventa indigesta quando al 94′ la sua squadra trova il gol della vittoria. Una vittoria comunque immeritata, arrivata grazie al primo vero tiro in porta della partita granata.
Arbitro Irrati e assistenti 5,5 Primo tempo corretto da parte di entrambe le squadre, ma manca un giallo a Quagliarella che aveva allontanato la palla a gioco fermo. Il fallo di Gazzi su Donkor sarebbe anche potuto valere l’espulsione per il giocatore granata, in compenso il direttore di gara non sbaglia mai quando si tratta di ammonire i nerazzurri.
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