CAGLIARI-INTER BONINSEGNA INTERVISTA/MILANO-Dopo l’ex centrocampista Matteoli è la volta di un ex bomber di entrambe le squadre, anche se all’Inter è legata quasi tutta la sua carriera e non solo, presentare la sfida al Sant’Elia tra Cagliari e Inter. Il Suddidiario.net ha intervistato Roberto Boninsegna, sulla sfida di domani. Queste le sue parole: “Sono due squadre con obiettivi diversi, il Cagliari è in una posizione di classifica difficile, è impegnato a salvarsi. L’Inter è in una situazione più ibrida, sta attraversando un nuovo anno di transizione e non è chiaro in quale posizione potrà arrivare al termine di questo campionato. Credo che il Cagliari giocherà alla morte per portare a casa la vittoria. Del resto con la regola dei tre punti il pareggio non serve poi molto. L’Inter ha problemi in difesa, ma a centrocampo ha trovato un grande equilibrio con Guarin ed il positivo innesto di Brozovic. In quel reparto c’è tanta concorrenza ed Hernanes e Kovacic stanno pagando in termini di utilizzo, ma credo che avranno occasioni per riaffermarsi.” Gli chiedono un parere, sulla possibilità di vittoria della squadra di Mancini e lui spiega: “Punterà a vincere, ed è normale che sia così. Ha una rosa superiore a quella del Cagliari, nonostante la debacle nella gara d’andata. Con Brozovic l’Inter ha trovato un giocatore capace di dare una mano sia in difesa che in attacco, quando si tratta di fare gioco. Un talento giovane che può diventare molto importante. La mia fede è nerazzurra, anche se sono legato pure al Cagliari. Preferisco non fare un pronostico e che sia il campo a decidere l’esito della gara”. L’ultima domanda riguarda Crisetig e il fatto che Zola, gli preferisca il capitano Daniele Conti e l’ex bomber spiega: “Conti è il faro della squadra, quest’anno sta giocando in zona più arretrata, ma resta un punto di riferimento per la squadra, oltre che un simbolo del Cagliari“.
Luigi De-Stefani
