CALCIOMERCATO INTER / MILANO – “L’anno prossimo saremo da scudetto“. Anche al programma di ‘Gazzetta Tv’, ‘Senza Appello’, Roberto Mancini si sbilancia sul futuro prossimo della sua Inter: “La squadra è migliorata come gioco e mentalità. Sono sicuro che mettendo le basi ora e con una preparazione, potremmo lottare per il titolo”.
Ma per almeno avvicinarsi alla Juventus serviranno rinforzi di grande spessore, e come la mettiamo col Fair Play Finanziario, anzi con l’Uefa che presto potrebbe ‘limitare’ il prossimo mercato? “In questo caso per noi sarebbe un problema, anche se in ogni modo cercheremo di costruire una squadra competitiva“.
Magari vendendo Icardi per poi comprare Yaya Touré? “No, credo che Mauro resterà all’Inter per molti anni. Nell’ultimo mese ha fatto progressi importanti, cominciando a giocar bene anche fuori area. Quanto a Touré, un giocatore con personalità e qualità tecniche incredibili, io so che gli piacerebbe venire in Italia. Nel caso, la sua prima scelta sarebbe proprio l’Inter”.
Che a gennaio stava per prendere Richards, “lo volevamo, poi l’affare non è andato in porto”, e che la prossima estate potrebbe cambiare portiere. Via Handanovic per Perin, “che a me ricorda molto Zenga“, risponde Mancini facendo un paragone importante ma allo stesso tempo ‘pesante’: “Mio futuro? Sono tornato per affetto e riconoscenza, ora ho un contratto ma nel calcio ho visto di tutto. Oggi e domani sarò ancora sulla panchina dell’Inter. Dopodomani? Non lo so…”.
R.A.
