INTER MANCINI TAGLIAVENTO DERBY / MILANO – Dopo il 3-0 del ‘Bentegodi’ Roberto Mancini si è arrabbiato molto con l’arbitro Tagliavento, che ha ammonito sia Brozovic che Guarin – entrambi diffidati – costringendo il tecnico nerazzurro a rivedere i suoi piani tattici in vista del derby: “Tagliavento ha visto due, tre cose male – riporta ‘Tuttosport’ -. Il giallo di Guarin non esiste, così come il rigore. Noi abbiamo messo in campo la formazione migliore, speravo di perderne uno solo tra i diffidati: pensavo sarebbe toccato a Medel, invece è l’unico che non è stato ammonito”.
Visto che ha perso due dei tre centrocampisti titolari, contro il Milan Mancini potrebbe riproporre il suo caro 4-2-3-1, arretrando Hernanes – sabato sera ‘Profeta’ nel suo ruolo naturale, cioè quello di trequartista – in mediana al fianco di Medel e rilanciando Kovacic dietro Icardi, con Palacio e Shaqiri (in panchina contro gli scaligeri) sugli esterni.
Ma è ugualmente possibile che il mister interista prosegua col 4-3-1-2 anche nella stracittadina. In che modo? Sempre arretrando Hernanes, ma schierandolo come interno destro, e ridando una chance a Joel Obi, che non gioca titolare proprio dal pareggio (1-1) dell’andata in cui andò a segno, dato che è quasi impossibile il recupero di Kuzmanovic, “perché non ha ancora fatto un allenamento coi compagni”, ha detto Mancini. Nell’ipotesi di conferma del modulo attuale, Shaqiri ritroverebbe posto alle spalle di Icardi e un ritrovato ‘El Trenza’, ormai – e non era affatto scontato – tornato sui livelli di un tempo.
R.A.
