INTER ZANETTI / MILANO – Il prossimo 4 maggio ci sarà al ‘Meazza’ il ‘Zanetti and Friends Match for Expo 2015’, partita che giocheranno molte ‘stelle’ del passato (nerazzurro e rossonero) che hanno fatto grande Milano: “Giocherò con i compagni e gli amici di sempre. Ci saranno 4000 bambini che si sono già accreditati. I ragazzi del ‘Volo’ che canteranno nel pre-partita, spero che sia una grande festa per Milano, la città che mi ha accolto 20 anni fa – ha detto Javier Zanetti a ‘La Gazzetta dello Sport’ prima di parlare del momento dell’Inter e dell’intesa con Mancini -. In diciannove anni di calcio giocato, ho imparato che si riparte solo accettando la sconfitta. Questa è stata una stagione molto difficile, mi auguro che in queste otto partite si riesca a dare il meglio. L’intesa con l’allenatore c’è, è ottima e questo è molto importante, ci crediamo tutti nel lavoro di Roberto. Non è facile, ma dobbiamo fare tutti uno sforzo, anche noi dirigenti, per creare un gruppo competitivo, che torni da subito a giocarsela con le altre da vertice”.
Zanetti spera di essere ancora protagonista – sicuramente non in scarpette e pantaloncini – nell’Inter che verrà: “Dietro la scrivania ho scoperto un mondo nuovo, che mi piace, sto imparando tante cose, seguo un corso alla Bocconi one to one per manager sportivi, la società mi sembra contenta, alla fine della stagione faremo il punto, decideremo cosa fare. E io spero di esserci ancora”. Il suo contratto da vice-presidente scade nel 2016.
R.A.
