INTER-MILAN 0-0 / MILANO – Non ha un vincitore il derby di campionato numero 162. Non si è visto grande calcio al ‘Meazza’ ma lo 0-0 finale, che non serve a nessuna delle due per la rincorsa a un misero posto in Europa League, sta più stretto all’Inter che al Milan viste le grandi occasioni avute nel secondo tempo e il rigore non fischiato a favore dei nerazzurri a cui, come ai rossoneri, l’arbitro Banti ha giustamente annullato un gol.
LA PARTITA – Inter col 4-3-1-2: esordio dal primo minuto e in un derby per Gnoukouri, nel ruolo di interno destro; c’è Kovacic e non Shaqiri, alla seconda panchina consecutiva. Hernanes confermato alle spalle di Icardi e Palacio. 4-3-3 per il Milan: in difesa torna Alex, esordio anche per Suso che, con Menez e Bonaventura, completa il tridente atipico. Per circa venti minuti il pallino del gioco è in mano all’Inter, determinata nell’aggredire immediatamente perso il pallone: i nerazzurri, però, non danno incisività a una manovra senza leader, tanto è vero che Diego Lopez è chiamato all’intervento solo da un gran sinistro sotto l’incrocio di Hernanes. Il Milan, a cui viene annullato un gol (a onor del vero Banti fischia prima che Alex calci il pallone in rete) per leggero fuorigioco di de Jong, prima attende basso difendendo con fatica poi cresce di livello soprattutto a destra, rendendosi pericoloso con un paio di conclusioni di Suso, vincente nel duello con Juan Jesus perché il brasiliano spesso non è supportato da Kovacic nella fase di non possesso.
Nella ripresa l’Inter esce alla distanza, con Hernanes e Palacio sugli scudi: un rimpallo in area favorisce ‘El Trenza’ che poi trova lo specchio chiuso dall’opposizione di Mexes un metro prima dalla linea di porta. Poco dopo, coi nerazzurri in forte pressione, l’arbitro non giudica da rigore il tocco di mano di Antonelli sul tiro ravvicinato di Hernanes (che poi diventa mezz’ala per far posto a Shaqiri, subentrato a Kovacic; Inzaghi si gioca la ‘carta’ Cerci) e annulla il gol arrivato con un’autorete di Mexes, per fallo del ‘Trenza’ che qualche minuto più tardi trova la fortunata e decisiva respinta di Diego Lopez su una sua deviazione seguente al tiro di Obi, entrato per un positivo Gnoukouri. Allo scadere fa un gran numero Icardi, ma il pallone va a lato spegnendo un derby povero tecnicamente, come nelle attese, però intenso e che l’Inter, sicuramente più del Milan (a differenza dell’andata), avrebbe meritato di vincere.
INTER-MILAN 0-0
INTER (4-3-1-2): Handanovic; D’Ambrosio, Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Gnoukouri (66′ Obi), Medel, Kovacic (75′ Shaqiri); Hernanes; Palacio, Icardi. A disp.: Carrizo, Andreolli, Podolski, Santon, Felipe, Puscas, Nagatomo, Dimarco, Palazzi, Bonazzoli. All. Mancini
MILAN (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Alex (69′ Paletta), Mexes, Antonelli; Poli (81′ Cerci), De Jong, Van Ginkel; Suso (74′ Destro), Menez, Bonaventura. A disp.: Abbiati, Donnarumma, Bonera, De Sciglio, Rami, Zapata, Mastalli, Honda, Pazzini. All. Inzaghi
ARBITRO: Banti di Livorno
NOTE – Ammoniti: 28′ Medel, 34′ Juan Jesus, 82′ D’Ambrosio, 84′ Hernanes (I); 32′ de Jong, 81′ Abate (M)
Raffaele Amato