CALCIOMERCATO INTER / MILANO – In vista della prossima stagione l’Inter non vuole rafforzare solo difesa e attacco, ma anche il centrocampo. Per il quale il primo obiettivo è senz’altro Yaya Touré, il grande campione che darebbe quella personalità e autorevolezza che oggi mancano alla squadra di Mancini. Oltre all’ivoriano, però, il tecnico vorrebbe un centrocampista a metà tra un regista e un interditore. Una sorta di ‘ibrido’ che fino a qualche settimana fa corrispondeva a Jeremy Toulalan, che poi ha rinnovato il suo contratto in scadenza per motivi famigliari, così ha svelato Oscar Damiani, l’agente che ha curato la trattativa tra i nerazzurri e il francese fino alla decisione dello stesso di prolungare per altri due anni col Monaco.
Sfumato l’ex Lione, adesso quest’ibrido, dato che per Lucas Leiva e Mario Suarez bisognerebbe investire un bel po’ di soldi, potrebbe essere uno dei protagonisti del Triplete, ovvero Thiago Motta, come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, che Mancini preferisce sicuramente a Song, in prestito al West Ham ma di proprietà del Barcellona.
Dopo tre anni e mezzo, l’avventura al Paris Saint Germain del trentaudenne sembra sia giunta ai titoli di coda: il club francese ha intenzione di compiere una mezza rivoluzione nel mercato estivo, mandando via molti dei giocatori del mini-ciclo di successi nazionali. Tra questi c’è anche l’italo-brasiliano che, essendo in scadenza nel 2016, potrebbe ritornare a Milano per una cifra relativamente bassa, permettendo a Thohir di concentrare i suoi sforzi economici su Touré.
Motta gradirebbe far parte del progetto di rilancio (immediato, per riconquistare almeno la Champions) targato Mancini. Il suo agente, Dario Canovi, ha detto che un ritorno all’Inter “sarebbe stuzzicante“, precisando però che “al momento non c’è nessuna trattativa” e che solo a fine stagione parlerà col Psg del “futuro di Thiago Motta”.
R.A.
