CALCIOMERCATO INTER / MILANO – “Mancini è la persona giusta, il tecnico che ci voleva. Siamo in sintonia con lui e crediamo che la prossima stagione ci riserverà soddisfazioni. Intendiamo essere protagonisti e lottare fino alla fine. Pur rispettando le norme del Fair Play Finanziario, vogliamo mettere a disposizione del nostro allenatore una rosa di valore”. Queste le dichiarazioni di Zanetti al ‘Corriere dello Sport’.
“Yaya Touré una garanzia” – Il vice-presidente dell’Inter spalanca le porte al centrocampista ivoriano, “un campione che gioca già da tanto tempo al top e ci può dare una mano a livello di personalità perché San Siro non è uno stadio facile dove esibirsi. Yaya sarebbe una garanzia”.
“Sì al ritorno di Thiago Motta e Balotelli” – “Thiago è fortissimo, un centrocampista completo che ha mostrato il suo valore sia con l’Inter sia con il Psg. E’ uno con personalità e qualità: ovunque si sviluppa il gioco, lo trovi. Ho avuto la fortuna di averlo al mio fianco e vi posso assicurare che è un grande. Darebbe una bella mano alla crescita della nuova Inter – dice Zanetti -. Balotelli? Nel calcio può succedere di tutto. Pensavo che avrebbe trovato quella continuità di rendimento indispensabile per diventare un giocatore importante. Ha tante qualità e con noi, al di là di qualche partita un po’ così, ha spesso fatto la differenza. Fosse rimasto all’Inter forse sarebbe maturato. Se però Mancini chiederà Mario…”.
“Mazzarri non c’entra col ritiro” – “Avrei smesso l’anno scorso anche se sulla panchina ci fosse stato Mancini – sottolinea il vice-presidente dell’Inter -. Per Mazzarri e le sue scelte ho sempre avuto grande rispetto. Certo, l’ultimo derby della mia carriera lo avrei voluto giocare e anche i tifosi del Milan mi aspettavano per salutarmi, ma da professionista ho accetato la scelta dell’allenatore sia in quel caso sia contro la Lazio. ‘San Siro’ ha risposto fischiando Mazzarri, ma vi posso assicurare che tra noi il rapporto è rimasto buono“.
R.A.