INTER MORATTI / MILANO – Anche Massimo Moratti è soddisfatto della campagna acquisti messa finora in piedi dall’Inter, di cui è ancora azionista di minoranza: “Si sarebbe potuto vivacchiare per alcuni anni, invece Thohir sta costruendo una squadra per vincere – il suo commento a ‘La Gazzetta dello Sport’ -. L’obiettivo è il ritorno in Champions, ma se ciò passerà dalla vittoria dello scudetto, tanto meglio. Kondogbia il colpo più importante? Thohir mi ha chiamato, anche perché per statuto deve avere il mio assenso per operazioni superiori ai 20 milioni. L’ho sentito subito molto deciso e sono stato ben contento di dargli il mio ok. Un’operazione importante, ma le alternative erano anche più care. Credo che sia stato un acquisto importantissimo per tutto. Per le esigenze della squadra, per permettere a Mancini – sempre convincente e in grado di capire subito se un giocatore ha classe o meno ed è utile alla squadra – di lavorare più tranquillo e per risvegliare l’ambiente, riportare entusiasmo. E’ il giocatore giusto, meglio anche di Touré per una questione di ingaggio più basso e di età. Adesso aspettiamo che la società completi l’opera”, sottolinea Moratti il quale ritiene che il gap con la Juventus si sia “ridotto”, chiosando sul ritorno di Stankovic: “Che bello! Sono proprio felice. Lui è uno che dà il cuore e trasmetterà questa cosa anche ai ragazzi”.
R.A.
