INTER NUOVI ACQUISTI / MILANO – L’Inter che sta nascendo e che ieri ha battuto l’Atalanta solo allo scadere non è ancora competitiva per il terzo posto ma può guardare con fiducia al futuro. Perché quattro dei sei nuovi acquisti, in attesa di altri che arriveranno in questa ultima settimana di mercato, già sono diventati punti fermi della squadra con prestazioni molto più positive di quanto si potesse prevedere. Partendo dalla difesa: la coppia Miranda-Murillo è stata estremamente convincente per autorevolezza, velocità e affiatamento, pur essendo all’esordio in una gara ufficiale. Il brasiliano ex Atlético è il leader e il regista difensivo che mancava e serviva. Il colombiano, premiato come miglior giovane dell’ultima Coppa America, il marcatore rapido e fisico di cui l’Inter aveva grande bisogno per tappare buchi e amnesie. A centrocampo, invece, è emersa la figura di Kondogbia, ordinato recuperatore di palloni un po’ ovunque sul quale Mancini ci ha messo la faccia, facendo spendere tantissimo a Thohir.
Il tecnico è convinto di poter farlo diventare un fuoriclasse tuttocampista modello Yaya Touré, il grande sogno di mercato svanito dopo essersi esposto ben oltre il dovuto. Ma i primi tre punti della stagione sono arrivati grazie a Jovetic, superbo e freddo allo scadere, come ai tempi di Firenze. Il montenegrino, assieme all’ex Monaco, è la scommessa più grande di questa Inter. Assai meno costosa, ma ugualmente rischiosa e intrigante.
Raffaele Amato