INTERVISTA INTER SANTON FUTURO DERBY / MILANO – Da partente a titolare della corsia destra, a scapito del tanto reclamizzato Montoya. Ma perché Santon è rimasto all’Inter? Decisivi “una serie di confronti avuti con Mancini. Mi ha spiegato come vuole che mi muova in campo, io ho dato la piena disponibilità e così eccomi ancora qui. Questa è casa mia, sono a Milano dall’età di 14 anni, voglio dimostrare che ci tengo tanto a rimanere a lungo nell’Inter – risponde lo stesso laterale nerazzurro a ‘Tuttosport’ -. Anzi, la mia massima aspirazione è diventare una Bandiera di questo club, proprio come Zanetti, un riferimento in campo prima, e come uomo adesso. Per noi giocatori è una fortuna che sia rimasto in nerazzurro”. Con la maglia dell’Inter Santon spera di “riconquistare quella della Nazionale“. Chissà, magari una buona prestazione nel derby potrebbe convincere Conte a richiamarlo: “Lo spero – dice il classe ’91 -. Domenica potremmo andare a 9 punti, e battere il Milan aumenterebbe la nostra autostima nonché la fiducia di tutto il gruppo”. Il leader di questa Inter “è Jovetic“, ma il punto di riferimento potrebbe diventare Felipe Melo: “Mi è piaciuto come si è presentato: è uno che ha le palle per dire come la pensa – evidenzia Santon che come modello ha Maicon – Pronto per il derby? Fisicamente sto benissimo, mentalmente pure. Sì, in vista di domenica sono carico a mille“.
R.A.