CHIEVO-INTER BIZZARRI / VERONA – Sette punti nelle prime tre giornate. Vittime Empoli e Lazio, per poco anche la Juventus. Forse quella col Chievo sarà la partita più difficile dell’Inter capolista da quando è iniziato il campionato. La squadra di Maran gioca un calcio organizzato, efficace, piacevole. In rosa giovani e non, giocatori esperti. Tra questi Albano Bizzarri, nato in Argentina quasi trentotto anni fa. Ha un doppio ruolo, portiere e leader: “Non voglio battere l’Inter per andare in testa alla classifica, ma per prendere altri punti che ci avvicinino alla salvezza – ha detto proprio Bizzarri sul match coi nerazzurri di in programma al ‘Bentegodi’ domenica alle 12.30, come riporta ‘Tuttosport’ -. Il Chievo è sempre stata una squadra rompiballe: ma candidarsi a qualcosa di più sarebbe il primo passo verso la retrocessione. Tante cose che si vedono in partita nascono a Veronello, nel nostro quartier generale, dove proviamo e riproviamo le situazioni che possono venirsi a creare durante una gara di campionato”, conclude il numero uno dei clivensi, pronti a interrompere il felice cammino degli uomini di Mancini.
R.A.
