INTER MANCINI / MILANO – Tre vittorie nelle prime tre giornate compreso il successo nel derby, primo posto in classifica. Al di là dell’ultimo scossone societario, l’Inter è in un momento sportivo straprdinario. C’è entusiasmo tra i tifosi, c’è entusiasmo alla Pinetina. Un entusiasmo che Mancini, a margine dell’evento ‘Brooks Brothers’, prova a smorzare con lo scopo di tenere alta la concentrazione: “Ho fatto i complimenti ai miei ragazzi perché non è facile vincere un derby, ma non dobbiamo esaltarci: contro il Chievo sarà difficile, la squadra di Maran sta bene e storicamente ci ha sempre messo in difficoltà. Tre partite non voglion dir nulla – dice il tecnico nerazzurro, come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, prima di fare un parallelismo con la Roma di due stagioni fa -. Anche i giallorossi vinsero dieci partite consecutive, però poi terminarono il campionato molto distanti dalla Juventus. Noi siamo sulla strada giusta, ma anche sei mesi fa lo eravamo. E la mentalità non si cambia in una notte – sottolinea Mancini, che sa dell’addio di Fassone -. Aspettiamo e lavoriamo ma ogni sfida sarà più difficile della precedente”.
R.A.