CALCIOMERCATO INTER FUTURO PALACIO / MILANO – Quello che ci chiediamo probabilmente l’Inter se l’è già chiesto dandosi già una risposta: “Palacio è ancora utile?“. Per Mancini ancora sì, anche se finora – a parte alla prima contro l’Atalanta – lo ha sempre mandato in campo per sostituire titolari infortunati (vedi Icardi contro il Carpi o Jovetic contro la Fiorentina) lasciandogli solo le briciole nel derby (18 minuti) e al ‘Bentegodi’ contro il Chievo (16 minuti). Ancora sì, ma non troppo. Utile ma come riserva o prima alternativa (non è che Ljajic stia messo meglio quanto a considerazione…). Davanti a sé la società nerazzurra ha davanti due possibilità: tenerselo ancora uno-due anni, sempre dopo avergli rinnovato il contratto in scadenza a giugno, oppure liberarsene a costo zero al termine di questa stagione. Tenendo conto dell’età (34 anni il prossimo febbraio) e dello stipendio superiore ai 3 milioni netti. A Palacio, in nerazzurro dal 2012, non mancano offerte: c’è il Leicester di Ranieri, che lo avrebbe voluto già nel mercato scorso, e c’è il Boca Juniors, senz’altro l’ipotesi più concreta, più concreta anche di uno sbarco in Mls.
Possiamo invece considerare Jovetic il suo erede, anche se nella prossima estate è probabile che l’Inter provi ad acquistare almeno un altro attaccante (Fekir del Lione è sempre nel mirino. Ma piace anche Bellarabi…), due se non dovesse essere riscattato il cartellino di Ljajic. Addirittura tre se arrivasse una super offerta per Icardi, il big che potrebbe andar via se non venisse riacciuffata la Champions.
R.A.