INTER-JUVENTUS MANCINI / FRONTINO – 16 aprile 2010, a cinque anni e mezzo fa risale l’ultima vittoria casalinga dell’Inter, che poi vinse lo scudetto, sulla Juventus: “E’ passato troppo tempo, basta così! – ha scherzato Mancini dopo aver ricevuto il premio ‘Personaggio’ a Frontino Montefeltro, come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’ -. Battere la Juve sarebbe un bel colpo e una cosa importante. E’ il derby d’Italia e sicuramente sarà una bella serata tra due grandi squadre. Servirà una partita da Inter. Quella di domenica prossima è una sfida storica – aggiunge il tecnico nerazzurro -, porta con sé motivazioni automatiche e fra l’altro nelle ultime stagioni il derby d’Italia è diventato molto particolare per tutte le polemiche che si sono scatenate (legate a Calciopoli, ndr). Va preparata bene perché porta con sé attenzioni e pressioni particolari”.
Da domani, alla ripresa degli allenamenti, comincerà la settimana interista che si concluderà con l’attesa partitissima che – se vinta – consentirebbe a Icardi e compagni di allungare a più 11 sui grandi rivali: “Spero di avere tutti i giocatori a posto, i nazionali arriveranno fra martedì e giovedì e quindi bisognerà valutare tutto per bene. Kondogbia tornerà a disposizione. Contento che Jovetic non abbia giocato col Montenegro? Se giocherà domenica lo sarò ancor di più – sottolinea Mancini prima di rispondere su Ljajic, a segno con la sua Serbia -. Non ho visto la sua partita, ma per lui non esiste nessun problema. Spero che Adem si ambienti il prima possibile, bisogna dargli tempo. Credo in lui, altrimenti non avrei chiesto alla mia società di prenderlo”.
R.A.