INTER PAGLIUCA / MILANO – Intervista a tutto campo per Gianluca Pagliuca al ‘Corriere della Sera’ dove ha parlato soprattutto dell’Inter e dello scudetto del ’98: “Ricordo la finale di Coppa Uefa contro la Lazio, partita in cui stradominammo – dice -. Allora c’era anche Ronaldo. Un fenomeno, fortissimo, sicuramente molto più forte del Ronaldo che gioca ora nel Real Madrid. Era immarcabile e ricordo che giocavamo contro squadre che lo marcavano a uomo e cercavano anche di fargli male pur di fermarlo – racconta -. La gara contro la Juventus? Quella partita è stata uno dei più grossi furti nel campionato a girone unico – ha detto -. Ciò che mi dispiace di più è che hanno tolto degli Scudetti alla Juventus quando lo svolgimento di quei campionati non è stato così clamoroso, mentre non glielo hanno tolto per il 1997-98 quando era allucinante; mi è costata anche l’Inter l’anno successivo perché in quella partita litigai veramente tanto con Lippi e lui l’anno dopo, una volta arrivato a Milano, ha fatto fuori il sottoscritto, Bergomi e Simeone. Una cosa molto brutta, perché ero ancora degno di indossare la maglia dell’Inter. L’ho vista come una punizione nei miei confronti”. Pagliuca ha anche ricordato il mondiale di USA ’94: “Io di notte sogno che lo vinciamo noi quel Mondiale – ammette -. Col passare del tempo mi rendo conto sempre di più dell’occasione che ho perso, che potevo essere io campione del Mondo quell’anno” ha concluso.
S.M.