INTER VERON RETROSCENA / MILANO – “Scudetto? Il rientro della Juventus non può lasciare tranquilla l’Inter e nessun’altra. Mancini, però, è un leader indiscusso e quella di quest’anno è una squadra che sente più sua. Vederlo di nuovo nerazzurro mi fa sentire più giovane…”. Pensieri e parole di Juan Sebastian Veron, che ha giocato insieme ed è stato allenato dal tecnico jesino: “Il suo lavoro è una certezza, ma la garanzia di successo non esiste. Basta pensare a quanto è capitato recentemente a un vincente come Mourinho – dice il presidente dell’Estudiantes, il quale ritiene Mancini fondamentale per la crescita di Icardi -. Mauro deve seguire quello che gli dice il ‘Mancio’, che è stato un grandissimo attaccante. Se lo farà, arriverà lontano. Lui più simile a Crespo o Batistuta? Direi Hernan. Bati era un centravanti unico nel suo genere: era talmente potente che si portava dietro anche i difensori…”. A ‘Tuttosport’ Veron ha parlato anche di Calleri, ormai prossimo a firmare per l’Inter, e svelato un retroscena su Messi: “Jonathan è un attaccante tecnico e veloce. In Argentina si è imposto, ma l’Italia è un’altra cosa. Avrà bisogno di tempo. Un po’ come sta succedendo al mio Correa, ora alla Sampdoria. Leo una volta mi disse che gli sarebbe piaciuto giocare nell’Inter. Sia chiaro: è un episodio del passato, c’era ancora Moratti. E sinceramente mi sembra impossibile che Leo lasci il Barcellona”.
R.A.
Inter-Roma non si giocherà sabato 26 aprile: spunta la data ufficiale del recupero direttamente dal…
L'iraniano sta avendo grandi difficoltà in nerazzurro. E in viale della Liberazione è stata fatta…
Inter-Roma è stata rinviata ufficialmente: grosso problema per il campionato nerazzurro e per tutta la…
Il conto alla rovescia per la semifinale di Champions League è iniziato e c'è una…
La morte di Papa Francesco potrebbe creare non pochi problemi ai nerazzurri. La partita contro…
Il tecnico piacentino è al centro del dibattito dopo le partite contro il Bayern Monaco…