Empoli-Inter 0-1, le pagelle: Handa festeggia il rinnovo, Icardi micidiale

EMPOLI-INTER PAGELLE / EMPOLI – L’Inter trionfa al ‘Castellani’ di Empoli superando i padroni di casa con il nono 1-0 stagionale. In rete Mauro Icardi, proprio sul finire del primo tempo.

INTER 

Handanovic 6,5 Qualche squillo nel primo tempo, con lo sloveno che risponde in maniera quasi sempre puntuale. Nella ripresa non viene mai messo in difficoltà e si limita all’ordinaria amministrazione. Più che dalle conclusioni avversarie, lo sloveno deve guardarsi dalle loro scorrettezze continue ai suoi danni.
D’Ambrosio 6,5 Qualche sbavatura al cospetto di Saponara era da mettere in preventivo, eppure la prestazione dell’ex Toro è intelligente, concreta e puntuale. Cresce nella ripresa, concedendosi anche qualche sgroppata in avanti.
Miranda 7 Anche contro il vivace attacco empolese il brasiliano si mostra solidissimo, non concedendo niente agli avversari al netto di qualche difficoltà.
Murillo 6 Meno lucido rispetto al solito, sbaglia qualche passaggio di troppo anche se non fa mai mancare il suo apporto in fase difensiva. Anche la sua ripresa è macchiata dal movimento istintivo con cui favorisce la conclusione diagonale di Zielinski, per non parlare del tocco con cui rischia di causare rigore su Pucciarelli.
Nagatomo 5 Primo tempo contraddistinto da gravi difficoltà sui tagli di Maccarone, il secondo si apre invece con uno svarione che per poco non costa il pareggio empolese. Il giapponese migliora col passare dei minuti, pur senza brillare.
Brozovic 6 Troppo irruento in alcune entrate, come quella che gli costa l’ammonizione, ma la sua prestazione è comunque ordinata. Anche nelle fasi più difficili del match, il croato sa sempre cosa fare e dove smistare il pallone. Spesso prova la conclusione, sfiorando anche il gol.
Medel 6 La solita prestazione tutta grinta e cuore: questa volta però resta spesso in ombra, dato che l’Empoli preferisce attaccare sulle corsie laterali. Fa bene quando chiamato in causa, soprattutto nel difficile avvio di secondo tempo.
Kondogbia 5,5 Qualche dormita e qualche imprecisione nel gioco di squadra. Sembra che si trovi meglio quando deve giocare da solo, e difatti è devastante ed imprendibile quando si lancia in dribbling. Sfiora il gol al 67′ con un piattone  mancino da fuori area.

> dall’81’ Guarin sv
Perisic 6,5 Grandi meriti sul primo gol, quando, con uno scatto dei suoi, serve ad Icardi un pallone che è solo da spingere in rete. In avvio di ripresa cerca anche la gioia personale, ma ritarda troppo la conclusione. L’ottima tenuta atletica gli permette di correre per la squadra fino alla fine.
Icardi 6,5 Ci prova a metà primo tempo con un colpo di testa finito alto, poi, alla prima vera occasione, si fa trovare pronto timbrando il cartellino da pochi passi.
> dall’86’ Jovetic sv
Ljajic 6 Corre tanto per far lavorare i suoi compagni davanti e ripiega quando c’è da difendere, ma stavolta non trova il guizzo vincente.
> dall’90’ Juan Jesus sv

Mancini 5,5 Brutto primo tempo per l’Inter, ma il tecnico si vede togliere le castagne dal fuoco – a pochi secondi dalla fine del primo tempo – dalla rete di Mauro Icardi. Nella ripresa la squadra nerazzurra soffre un po’ troppo e, senza forze fresche, sembra abbandonata a sé stessa di fronte agli assalti dei padroni di casa. Mancini in questo ci mette del suo, ritardando troppo le sostituzioni (la prima arriva addirittura all’80’).

EMPOLI 

Skorupski 6 Trafitto senza colpe da Icardi.

Laurini 5,5 Spesso in difficoltà contro Perisic.
Costa 6 Ordinato, ma si lascia superare da Icardi.
Barba 6 Molto attento e reattivo.
Mario Rui 6,5 Il migliore del reparto.
Zielinski 6 Partecipa bene alla fase offensiva.
Paredes 6 Grande qualità in mezzo al campo.
> dall’87’ Piu sv
Buchel 6 Prestazione solida a centrocampo.
> dal 64′ Croce 5,5 Garantisce nuove energie ai suoi.
Saponara 6,5 Vivace, difficile da tenere a bada.
Pucciarelli 6 Mostra qualche spunto, ma non incide.
Maccarone 5 Volenteroso, ma produce poco o niente.
> dal 64′ Livaja 5,5 Tenuto a bada dalla retroguardia nerazzurra.

Giampaolo 6 Gara preparata molto bene dal tecnico dei toscani. La squadra azzurra prova a ben figurare giocando a calcio, e per larghi tratti della contesa mette in difficoltà l’Inter. Il risultato forse non darà ragione a Giampaolo, ma resta la soddisfazione di aver giocato alla pari con la capolista.

Arbitro Celi e assistenti 5 In avvio ammonisce Murillo regalando a Maccarone una punizione dal limite dell’area (tocco leggerissimo del colombiano e svenimento di Maccarone, poi miracolato). Manca un clamoroso giallo a Buchel per entrata col piede a martello su D’Ambrosio (ma l’ammonizione al primo fallo vale solo per i nerazzurri?), mentre nel finale è clamoroso che non venga neppure fischiato fallo per l’intervento scomposto di Croce su Kondogbia, preso direttamente sulla caviglia. Sulla prestazione di Celi pesa però anche il possibile rigore non concesso all’Empoli per l’intervento di Murillo su Pucciarelli.

Alessandro Caltabiano