ANALISI NAPOLI-INTER 0-2 / MILANO – La vittoria contro il Napoli serve all’Inter per ridarsi e ridare credibilità al proprio cammino che fin qui a dispetto di molti schizofrenici e quasi mai super partes opinionisti è stato superiore alle previsioni. La sfida del ‘San Paolo’ ci ha dato queste conferme: la prima, che Miranda più di Handanovic e Icardi (ieri in panchina) è l’assoluto punto di forza dei nerazzurri; la seconda, che i problemi sono in mezzo al campo (manca un regista o quantomeno un ‘ibrido’ alla Thiago Motta da affiancare a Medel o Kondogbia) ma soprattutto davanti, anche se i due gol sono arrivati da due punte o mezza come Jovetic e Ljajic. L’intesa tra gli attaccanti, per caratteristiche un po’ anarchici e mobili solo col pallone fra i piedi, è frammentata, discontinua. Sbagliano molto, specie l’ultimo passaggio, giocano più per sé che per la squadra: non a caso Mancini se n’è lamentato molto e non solo dopo la gara con l’Atalanta; terza, per spirito e solidità questa Inter non si perderà ma lotterà fino in fondo per almeno il terzo posto, obiettivo massimo di inizio stagione; quarta, la più importante, la differenza col Napoli è rappresentata solo da Higuain. Quinta, collegandoci a quanto successo, anzi quanto detto da Sarri (tutt’altro che criminale ma meritevole di una squalifica esemplare) a Mancini, che spesso e volentieri il mondo del calcio fa più o ugualmente schifo di altri ma che il mister interista ha fatto bene a raccontare tutto ai media. Così ha vinto due volte.
Raffaele Amato
Simone Inzaghi pronto a dire addio all'Inter, numeri clamorosi: ecco il big che può seguirlo…
Inserimento del cartellino del promettente centravanti rossonero come contropartita tecnica per il raggiungimento di un…
L'esterno nerazzurro continua ad attirare l'attenzione di diversi club. Possibile la prossima estate delle offerte…
Neymar potrebbe cambiare squadra dopo la deludente esperienza all'Al Hilal. C'è un club pronto a…
Cristiano Giuntoli ha ormai le idee chiare sulle mosse da fare nel mercato invernale: il…
Oaktree potrebbe aver sguinzagliato Javier Zanetti: l'obiettivo da inseguire è il fenomeno diciassettenne del River…