INTER VIDIC / MILANO – Nemanja Vidic non è più un calciatore. La notizia è un fulmine a ciel sereno, anche se, col senno di poi, una scelta del genere si poteva mettere in preventivo viste le difficoltà ormai croniche dal punto di vista fisico. Non ci sarà un riscatto per il campione serbo dopo la poco fortunata esperienza all’Inter, la cui avventura a Milano è stata l’ultima della sua grande carriera.
A rendere nota la decisione è stato lo stesso Vidic, con un messaggio pubblicato sui siti di Stella Rossa e Manchester United, i due club più importanti della sua carriera: “E’ arrivato il momento di dire basta”, ha scritto il serbo. “I miei problemi fisici hanno avuto un ruolo determinante. Ringrazio tutti i giocatori che hanno giocato con me e tutti gli allenatori che ho avuto, e i tifosi per il sostegno che mi hanno dato in questi anni. Non vivo di sogni, ma di obiettivi, e quelli che avevo da bambino li ho centrati tutti. Indossare la maglia della Stella Rossa, fare un gol al Partizan Belgrado, giocare nel Manchester United. Mi manca soltanto quello di andare sotto la curve dei tifosi della Stella Rossa dopo una rete segnata al Partizan proprio sotto il loro settore, come desideravo da bambino a Uzice”.
Vidic lascia il calcio giocato con un palmarès di tutto rispetto che vanta, soltanto in Inghilterra, cinque Premier League tra il 2006 e il 2013, una Champions League e un Mondiale per Club, tre Coppe di Lega e cinque Community Shield. Senza contare i titoli vinti da calciatore in Serbia. In più, è stato per due volte il calciatore serbo dell’anno (2005 e 2008).
Alessandro Caltabiano