INTER EDER / MILANO – “La Fiorentina è una grande squadra, ma contro di loro non sarà una sfida decisiva”. Pensieri e parole di Eder, che a margine di un evento commerciale ha rilasciato un’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’ .
FIDUCIA IN QUESTA INTER – “Gli episodi nel calcio contano, come ha detto anche Mancini la partita di col Verona viene valutata diversamente in base agli episodi. Al di là dei gol presi la squadra ha giocato bene, poi è normale che vedendo il risultato la partita viene giudicata diversamente. Ma dobbiamo essere positivi e guardare avanti positivi, siamo lì e possiamo competere per grandi obiettivi. Ora è un momento dove le cose non girano bene. Per il resto, però, la squadra cerca di giocare e fare ciò che chiede il mister. Possiamo invertire la rotta”.
TERZO POSTO – “Penso che sono tutte bene attrezzate, ci sono ancora tanti punti e tutto può succedere. Siamo lì, dobbiamo crederci. Ma ci credono anche le altre, quindi noi dobbiamo crederci più delle altre. Dobbiamo lavorare bene”.
ICARDI E EDER– “Mauro come valori è tra i primi attaccanti della Serie A, considerato che è anche molto più di giovane di un fenomeno come Higuain. Dentro l’area è fortissimo e può ancora migliorare alla sua età. Io lavoro, corro, cerca di fare gol… Ma se devo correre per far segnare Icardi lo faccio senza problemi”.
R.A.