INTER PAGLIUCA MANCINI / MILANO – Gianluca Pagliuca è stato contattato telefonicamente dal programma di Sport Mediaset ‘4-4-2’ a proposito del momento di crisi attraversato dai nerazzurri: “Nasce tutto dalla sconfitta con la Lazio, il mese di gennaio è stato tutto da cancellare – spiega -. Troppa fortuna all’inizio? La ruota gira. Ricordo Inter-Sassuolo in cui i nerazzurri meritavano la vittoria, non avevo mai visto giocare così bene l’Inter. Gli attaccanti faticano a segnare e poi ci sono i momenti in cui Samir Handanovic para solo il parabile; l’Inter ha bisogno di un attaccante forte e di uno che possa dare i palloni giusti – continua -. Un centrocampista con i piedi buoni effettivamente serviva a questa squadra ma il problema sono i risultati. Il ritiro forse è l’ultima soluzione per rimediare: si cerca di lavorare e stare uniti per 3-4 giorni, magari evitando tifosi che dicono qualcosa. Io la vedo nel modo giusto questa decisione. Mancini? Ho giocato con lui otto anni, so che ha un carattere focoso e non le manda a dire quando è nervoso. Devo dire però che quello che vedevo al Manchester City non mi sembrava lui per quanto si dimostrava focoso; deve essere se stesso, lui è uno che spronava tantissimo i compagni quando giocava. Le espulsioni? Anche con José Mourinho la squadra era abbastanza nervosa. I giocatori sono molto attaccati alla società; poi l’espulsione di Geoffrey Kondogbia a Firenze non è sensata, posso invece condividere l’espulsione per un fallo. Ma non c’entra niente, perché Mourinho era sempre nervoso nel 2009-2010 ma poi ha portato a casa il Triplete” ha concluso.
S.M.