EX INTER PERUZZI INTERVISTA/MILANO-L’ex portiere di Roma, Juventus, Inter e Lazio per citarne le principali, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport per parlare della volata finale per la Champion’s League. Queste le sue parole: “Al di là di quell’esperienza, la tenuta mentale in questi finali di campionato diventa decisiva, più dei fattori tecnico-tattici e fisici. Prendete il Napoli. A mio parere ha giocato un ottimo calcio, il migliore. Ma a volte non basta per vincere. È bastato perdere con la Juve, con un pizzico di sfortuna, ed ecco che ne ha risentito più mentalmente. Lo ha ammesso pure Sarri“. Gli domandano, se in questo momento la Roma che arriva da 8 vittorie consecutive, possa essere la favorita per questo sprint finale per la champion’s e lui spiega: “Sì. Anche se poi in una partita secca come quella di sabato con l’Inter, può succedere di tutto. La Roma gioca bene, è velocissima, ma Mancini ha il materiale umano per rispondere e di rimessa può far male con Ljajic, Eder e lo stesso Jovetic, decisivo nella prima parte del torneo. Del resto per l’Inter l’Olimpico è lo spartiacque: dovesse perdere, addio Champions. Roberto ha una squadra potenzialmente forte ma anche un po’ inesperta. Quello che gli manca è l’anima. Dovevano clonare Zanetti“. Gli chiedono, se in caso di vittoria della squadra giallorossa sabato sera, la formazione capitolina potrebbe fare un pensierino anche al secondo posto e lui dice: “Sì. Perché il Napoli ha fatto benissimo ma se, come col Milan, lascerà ancora qualche punto per strada, con quella Juve fenomenale, potrebbe risentire psicologicamente vedendo svanire lo scudetto e allora la Roma, con lo scontro diretto in casa, sullo slancio…”. Gli domandano anche delucidazioni sulla Fiorentina e sulla possibilità di arrivare al terzo posto e lui dichiara: “Io dico che la Viola ha fatto benissimo con Sousa. Un campionato ottimo, per la rosa a disposizione. Chiederle la Champions, per come è attrezzata, mi sembra eccessivo”. Infine gli chiedono se oltre a Roma Fiorentina e Inter, vede una possibile altra candidata e lui conferma: “Forse una, un po’… impazzita. Nel senso che la Lazio affronterà all’Olimpico tutte e tre le contendenti. E, nonostante sia stata deludente, ha qualità per mettere in difficoltà chiunque. Cominciando dal derby post pasquale”.
Luigi De-Stefani