ROMA-INTER CONFERENZA MANCINI / APPIANO GENTILE – La sfida con la Roma è il crocevia, forse l’ultimo della stagione nerazzurra. Una vittoria all’Olimpico riaprirebbe in modo netto la corsa al terzo posto, diversamente un pareggio ma soprattutto una sconfitta chiuderebbe o quasi il discorso Champions per l’Inter di Roberto Mancini. Il tecnico ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dello scontro diretto, ecco le parole raccolte da Interlive.it.
“Icardi ci sarà? Oggi valuteremo se convocarlo o meno. Domani sarà una partita importante, in proiezione terzo posto sarebbe importante vincere, e noi giocheremo per questo, anche se da qui alla fine del campionato ci saranno ancora tanti punti a disposizione. L’unico rammarico che abbiamo è quello di aver perso tante partite nel girone di ritorno, a volte pure immeritatamente. La Roma è una grande squadra che a inizio anno era partita per vincere lo Scudetto. A gennaio sono arrivati giocatori nuovi che hanno dato qualcosa in più, poi Spalletti, che conosce l’ambiente, ha avuto dei meriti nel rilancio della squadra che ora ha recuperato terreno. Kondogbia e Brozovic? Stamattina Geoffrey si allenato e verrà con noi, poi decideremo se farlo giocare. Il croato mi ha detto che ha mal di testa… (sorride il tecnico, ndr) Finora Eder ti ha convinto? Non capisco le critiche nei suoi confronti, anche se non ha ancora segnato ha sempre giocato bene. E il gol arriverà. Rinnovo? Non sarebbe un problema iniziare la prossima stagione col contratto in scadenza. Ljajic? Ci tiene a far bene visto che è un ex. Biabiany soluzione in più? Certo, potrebbe essere un’arma in più nel corso della partita. Perisic sta facendo la differenza? Aveva bisogno di tempo per adattarsi, ora credo che, come altri, stia migliorando. Lo stesso discorso vale per Dzeko alla Roma. Edin rimane un giocatore molto forte. Se domani perdete? Sarebbe più complicato arrivare in Champions”, ha concluso Mancini.
Raffaele Amato