INTER MURILLO MIRANDA MANCINI / MILANO – “Fino a dicembre è girato tutto per il verso giusto e Handanovic faceva addirittura i miracoli. A gennaio le altre squadre sono migliorate e noi abbiamo avuto una flessione”. Pensieri e parole di Jeison Murillo. Intervenuto ai microfoni de ‘La Stampa’ alla vigilia della sfida contro il Torino, il difensore centrale colombiano ha rilasciato una lunga intervista in cui ha toccato vari temi. Eccone un estratto con le dichiarazioni salienti: “Non giocare la Champions League la prossima stagione sarebbe una delusione. Finché c’è speranza dobbiamo lottare. Chi gioca nell’Inter deve sempre pensare in grande. Nerazzurri nel destino? A otto anni ho partecipato a un Inter Campus e adesso guardando indietro mi sento ancora più orgoglioso di indossare questa maglia. Ne ho fatta di strada, lasciare il mio Paese per andare a giocare nel Granada non è stato facile. Ma la mia famiglia mi ha sempre sostenuto. A chi mi ispiro? Il numero uno è Thiago Silva, anche se il mio amico Miranda gli sta rubando il posto in Nazionale – prosegue ridendo – L’intesa con lui è buona, ci completiamo a vicenda. Se ultimamente stiamo subendo troppi gol forse è solo un problema di concentrazione, sono momenti che poi passano. Icardi è un ottimo capitano, è impostato e tranquillo. Mi sono trovato bene. Mister Mancini invece è uno che ti parla quando è necessario, ha le sue idee e sono rispettabilissime”. Infine Murillo commenta i rumors di mercato che lo riguardano: “Il futuro è sempre un’incognita, vediamo cosa succederà – le parole del colombiano che stridono con quanto detto qualche mese fa, quando assicurò di voler restare all’Inter – Qui mi trovo molto bene. Io voglio vincere la Champions e diventare il centrale più forte del mondo“.
M.R.