CALCIOMERCATO INTER / MILANO – “Mancini resta all’Inter“. Il ‘Corriere della Sera’ chiude così il tormentone riguardante la panchina nerazzurra. Il tecnico jesino, infatti, sembra convinto dall’idea di restare a Milano almeno fino alla fine del suo contratto, sebbene il richiamo della Premier League in realtà sia sempre forte. Oltretutto, al momento non ci sono proposte interessanti: il Chelsea e i due club di Manchester sembrano aver fatto altre scelte, e difficilmente l’Arsenal si priverà di Wenger proprio nel suo ventesimo “compleanno” sulla panchina dei ‘Gunners’.
Continuità, rispetto del FPF e un progetto di fondo…
Con Mancini confermato sulla panchina nerazzurra, l’Inter darà continuità al progetto intrapreso nel novembre 2014. “Esistono un piano B e un piano C, ma l’Inter un punto fermo ce l’ha: il piano A, ovvero il pareggio di bilancio e l’obbligo di non sforare i parametri del Fair Play Finanziario dettati dalla Uefa”, scrive ancora il quotidiano milanese, secondo cui le vere ambizioni interiste saranno inevitabilmente legate ai risultati di questa stagione. Il terzo posto è ancora lontano, e il ritorno in Europa League permetterebbe di incassare circa 15 milioni di euro. Ma una cosa è certa: “L’Inter non smobiliterà, a meno di offerte insensate. L’intenzione è quella di prendere al massimo 4-5 giocatori nuovi. Non ci saranno più operazioni alla Kondogbia, con esborsi superiori ai 30 milioni: l’idea è quella di percorrere una strada opposta a quella tracciata da Berlusconi per il Milan (giocatori giovani e italiani), insistendo su giocatori pronti e rivendibili come Murillo o Miranda, ma anche Perisic (di recente accostato al Chelsea, ndr)”.
Alessandro Caltabiano
