SERIE A FROSINONE-INTER 0-1 / FROSINONE – L’Inter torna a vincere in trasferta dopo tre mesi grazie all’undicesimo 1-0 stagionale. Per superare il Frosinone, in dieci negli ultimi dieci minuti, al ‘Matusa’ è bastato il solito Icardi. Sul piano della prestazione in nerazzurri sono stati tutt’altro che convincenti, ora la zona Champions è, almeno fino a dopodomani, a 5 lunghezze. Mancini cambia molto rispetto a domenica scorsa, soprattutto rilancia Jovetic dal primo minuto e in coppia con Icardi. Nel 4-4-2 trovano spazio anche Telles, Melo e Biabiany. Stellone si affida al 4-5-1, davanti c’è solo Ciofani. L’Inter parte forte creando (dalla fascia sinistra) e sprecando tre-quattro occasioni – la più netta al 38′, con Perisic che in spaccata sbaglia mira a porta vuota – ma poi dopo i venti minuti iniziali cala già di ritmo, cominciando a giocare troppo di fioretto e di fatto trasformando la sua prestazione in un tiepido brodino. Il Frosinone è corto ma non impenetrabile e in zona offensiva produce solo un tiro (di Frara) che finisce poco a lato. Palla lunga verso e per cercare la sponda da Ciofani è uno schema prevedibile e previsto che funziona quasi mai.
Nel secondo tempo i ciociari giocano con più intensità e determinazione, meriterebbero il vantaggio: prendono due pali con Blanchard e Paganini e una traversa con Pavlovic su punizione. Ma la dura legge del gol li punisce al 73′ con Icardi che, servito da Perisic, batte Leali con un colpo di testa all’angolino. 50esimo gol in nerazzurro dell’argentino. Stellone risponde inserendo un attaccante (il nerazzurro Longo) per un centrocampista (Gucher), passando al 4-4-2, ma all’80’ arriva la mazzata: Blanchard atterra Jovetic, Tagliavento estrae il secondo giallo e poi il rosso. L’Inter fatica però, e non è la prima volta in stagione, a gestire la superiorità numerica rischiando di subire il pareggio: oggi la dea bendata è stata dalla parte dei nerazzurri che sul finale vengono salvati ancora dal palo, stavolta colpito da Ciofani
FROSINONE-INTER 0-1
73′ Icardi
FROSINONE (4-5-1): Leali; Rosi, Ajeti, Blanchard, Pavlovic; Paganini, Gori (70′ Chibsah), Gucher (79′ Longo), Frara, Kragl; D. Ciofani. A disp.: Bardi, Zappino, Russo, Pryima, M. Ciofani, Crivello, Soddimo, Carlini. All. Stellone
INTER (4-4-2): Handanovic; D’Ambrosio, Murillo, Juan Jesus, Telles (86′ Santon); Biabiany, Felipe Melo (85′ Medel), Brozovic, Perisic; Jovetic (89′ Palacio), Icardi. A disp.: Carrizo, Berni, Miangue, Gyamfi, Gnoukouri, Kondogbia, Medel, Ljajic, Eder, Manaj. All. Mancini
ARBITRO: Tagliavento di Terni
AMMONITI: Gucher, Frara, D’Ambrosio, Kragl, Ajeti, Pavlovic, Blanchard, Felipe Melo
ESPULSI: 80′ Blanchard
Raffaele Amato
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